La parte più calda del tifo nerazzurro si schiera col tecnico: "La realtà è molto più complessa di uno sbrigativo "Inzaghi-out""
La sconfitta di Udine, la terza nelle prime 7 giornate di campionato, ha aperto ufficialmente la minicrisi dell'Inter, che in questo inizio di stagione si è scoperta fragile (11 i gol subiti) ed è già sette punti in ritardo rispetto al Napoli. Sul banco degli imputati è finito in primis Simone Inzaghi, criticato per la sua ossessione per i cambi e per l'incapacità di incidere a partita in corso, ma la Curva Nord nerazzurra difende il suo tecnico e con un comunicato apparso in mattinata richiama tutti i giocatori a una presa di responsabilità: "La realtà, se approcciata da un punto di vista d'insieme, è molto più complessa di uno sbrigativo 'Inzaghi-out'".
IL COMUNICATO
"LA TOLLERANZA E' FINITA;
- l'allenatore ha sicuramente fatto degli errori MA...;
- NESSUN ALIBI PER I GIOCATORI che, da che mondo è mondo, in queste situazioni ci sguazzano anteponendo il proprio ego al gruppo. ED A NOI QUESTO NON VA BENE. Al rientro dalle nazionali cambia il registro...
Ognuno deve essere messo di fronte alle proprie responsabilità.
Si lotta insieme, se ne esce INSIEME. Vi aspettiamo!".