Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

GLI AFORISMI

Inter, le migliori frasi di Peppino Prisco

L'avvocato, storico vicepresidente nerazzurro, ne aveva per tutti: Milan e Juventus in particolare...

11 Dic 2021 - 11:33
 © ipp

© ipp

Cinquantacinque anni da socio dell'Inter e quasi quaranta da vicepresidente. Nel corso di una vita vissuta con una passione sconfinata per i colori nerazzurri l'avvocato Prisco è diventato celebre per le sue battute, i suoi aforismi e, soprattutto, le sue frecciate verso le rivali storiche della sua squadra del cuore, Milan e Juventus su tutte. Ecco alcune delle sue frasi più celebri.

- "Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita".

- "A Milano ci sono due squadre: l’Inter e la primavera dell’Inte"r.

- "Un pronostico per Juventus-Milan di questa sera? Spero perdano entrambe".

- "La Juventus è come una malattia che uno si trascina dall’infanzia. Alla lunga ci si rassegna".

- "L’Inter nacque da una scissione del Milan… Ecco la dimostrazione che si può fare qualcosa di importante partendo da niente!"

- "Vedere Milan-Cavese 1-2 del 1982 in televisione, con i cugini in B è una cosa che fa molto bene a chi è malato".

- "Il Milan in B. E per ben due volte: una… a pagamento e una… gratis. Sono dell’idea che una retrocessione cancelli almeno cinque scudetti conquistati e che la vittoria di una Mitropa Cup elimini i residui".

- "Tutti i miei figli sono interisti. Una volta mi hanno chiesto se mio figlio Luigi avesse tifato per il Milan. Ho risposto: 'Lui ha gli occhi azzurri ed è chiaro di capelli, mentre io ero scuro e ho gli occhi neri. Se Luigi avesse tifato Milan, avrei chiesto la prova del sangue. Perché a quel punto non mi sarei fidato neanche di mia moglie'".

 - "Io sono contro ogni forma di razzismo, ma mia figlia in sposa a un giocatore del Milan non la darei mai".

- "I tifosi interisti non si preoccupino, dopo tanti anni in questa società posso affermare che la serie B non è nel nostro codice genetico".

- "Lo 0-6 nel derby? Non ricordo. E poi i giornalisti ne inventano sempre tante".

- "Il decennio di vittorie milaniste? Stranamente, mi ricordo solo le partite che hanno perso".

- "Il Milan? Ho forti timori che quest’anno rimarrà in Serie A".

- "Il mio sogno? L’Inter batte la Juve a tempo scaduto con un gol segnato in fuorigioco o con la mano. Meglio se in fuorigioco e con la mano".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri