Milito, Ronaldo e Sosa: gli unici insieme al belga ad aver realizzato almeno 18 gol in campionato nella loro prima stagione in nerazzurro
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Il ritorno in campo di Romelu Lukaku dopo il lungo stop è stato, manco a dirlo, all'insegna del gol. Grazie alla rete realizzata al 10' della sfida con la Sampdoria il belga, che ha esultato inginocchiandosi per ricordare George Floyd, è salito a quota 18 in stagione in Serie A, raggiungendo un traguardo che lo proietta di diritto nella storia dell'Inter. Solamente altri tre giocatori, negli ultimi 30 anni, sono stati capaci di segnare così tanto nel campionato d'esordio con la maglia nerazzurra: ci riuscì Ruben Sosa nella stagione 1992/93 (20 reti), Ronaldo nel 1997/98 (25) e Diego Milito nel 2009/10 (22).
Con ben 12 partite ancora da disputare "Big Rom" può tranquillamente ambire a scavalcare almeno due di questi tre monumenti della storia del club e se dovesse arrivare il sorpasso anche sul "Fenomeno", farebbe suo un record davvero invidiabile. Per quanto riguarda le marcature complessive, per altro, Ronaldo arrivò a quota 34 (6 in Coppa Uefa e 3 in Coppa Italia), mentre Lukaku è ora a 24 (2 in Coppa Italia, 2 in Champions, 2 in Europa League). L'obiettivo è certamente alla sua portata.
L'altro obiettivo è ovviamente lo scudetto: "Vincere oggi era molto importante, abbiamo 12 finali e ogni partita è importante, è la vita o la morte. Ora ci concentriamo sulla partita di mercoledì. Adesso sono tutte gare difficili, dobbiamo recuperare bene. Noi abbiamo fatto un grande lavoro, una buona preparazione e stiamo bene fisicamente ma dobbiamo crescere perché le partite sono molto vicine”.