I nerazzurri cercano la vittoria che permetterebbe loro di portarsi di nuovo in testa, pur con una partita in meno rispetto alla Juve
Nella giornata in cui avrebbe potuto perdere punti nei confronti di Juventus e Milan, l'Inter "rischia" di allungare in classifica e gettare le basi per un nuovo tentativo di fuga. Questa sera al "Franchi" contro la Fiorentina i nerazzurri proveranno a mettersi in tasca i tre punti che significherebbero immediato sorpasso ai bianconeri, pur con una partita in meno, e possibilità di portarsi addirittura a +7 in caso di successo nel prossimo e attesissimo derby d'Italia e nel recupero contro l'Atalanta. Certo, non sarà una passeggiata per la squadra di Inzaghi, in campo senza gli squalificati Barella e Calhanoglu e con nelle gambe le fatiche della Supercoppa italiana, ma l'occasione è ghiotto e sprecarla sarebbe un grande peccato.
I campioni d'inverno si ritrovano dunque con una chance ulteriore da non fallire concentrandosi sull'imminente ostacolo viola che ha sempre nascosto numerose insidie, quest'anno più del solito visto il buon girone d'andata della squadra di Italiano. La Fiorentina in casa ha tanta voglia di cancellare la sterile avventura in terra d'Arabia con una Supercoppa evaporata troppo presto ed è pronta a rilanciarsi e prendersi punti pesanti in campionato per consolidare la sua posizione da Champions. Inzaghi conosce quanto siano pericolose le trappole della squadra toscana, ma può affidarsi ad una rosa ampia, un gioco sempre più convincente, come ha dimostrato a Riad nella finale contro il Napoli (e prima ancora contro la Lazio), e su elementi in gran forma.
Alla vigilia del big match che chiude la 22.a giornata Inzaghi ha lavorato con tutta la squadra al completo, eccezion fatta per Cuadrado e Barella. Il primo è ancora alle prese con il suo personale lavoro di recupero post-intervento mentre il secondo, squalificato e dunque inabile a disputare il match di domenica sera, ha proseguito con il lavoro ad hoc studiato dallo staff tecnico in vista proprio della sfida con la Juventus. Indisponibile anche Calhanoglu, anche lui colpito'dal giallo in Arabia da scontare come Barella in campionato. I nerazzurri sanno bene che non possono rischiare di staccarsi dai bianconeri e perfino un pareggio esterno contro una squadra in lotta per un posto in Champions come la Fiorentina diventerebbe un serio pericolo in vista del corpo a corpo della prossima settimana.
Per questo, più che mai l'Inter del tecnico re di Coppa, si affida ai fedelissimi. E nella mediana di emergenza, dovuta proprio all'assenza di Barella, spazio a Mkhitaryan, che fu decisivo l'ultima volta al Franchi nell'ottobre del 2022 con quel rocambolesco 4-3 al 95'. Sommer, protagonista della vittoria in Supercoppa a Riad, si posizionerà dietro la solita difesa a tre composta da Pavard, De Vrij e Bastoni che potrebbe far rifiatare Acerbi. Sulle fasce spazio a Darmian e Carlos Augusto, che sembra in vantaggio su Dimarco mentre Asllani agirà nella posizione di vertice basso davanti alla difesa, supportato da Frattesi e Mkhitaryan, scelte obbligate a centrocampo a causa dell'assenza di Barella e Çalhanoglu. Per la coppia d'attacco nessun dubbio, sarà quella formata da Thuram e Lautaro.
Dall'altra parte Italiano ritroverà il mancino Nico Gonzalez, al rientro dopo 45 giorni di assenza causa infortunio: il miglior marcatore viola non è ancora al meglio, ma può giocare uno spezzone. Italiano cerca punti e bel gioco, grazie anche alla spinta del pubblico, pur consapevole di quanto sia alto l'ostacolo nerazzurro. "E' una partita importante per noi, sarà difficile perché l'Inter sta bene sotto tutti i punti di vista. Ma giochiamo in casa e abbiamo avuto l'occasione di lavorare per tutta la settimana sui nostri principi di gioco e pensare a qualcosa di utile per mettere in difficoltà l'Inter. Mi auguro sia servito per essere pronti a dare battaglia a questa squadra tra le più forti", ha spiegato il tecnico della Fiorentina. "Ci dobbiamo proiettare in campionato con la voglia, la rabbia e la determinazione di fare un cammino importante in campionato, dove vogliamo fare punti e ben figurare. E' questo l'obiettivo". Il messaggio a Inzaghi è lanciato, ma la chance sorpasso sulla Juve questa Inter solida e guerriera non la vuole mancare.