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In attesa delle novità di WeBuild su San Siro, l'Inter va avanti con il progetto Rozzano: prorogata l'esclusiva dei terreni sino a fine gennaio
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Come annunciato un mesetto fa dall'ad Alessandro Antonello, l'Inter ha prorogato l'esclusiva sui terreni dell'area individuata a Rozzano per la costruzione del nuovo stadio di proprietà dei campioni d'Italia: in scadenza oggi, la nuova data porta il diritto di esclusiva sino al 31 gennaio 2025. L’area si trova oltre il confine tra i due comuni dell’hinterland milanese, non lontana dal Forum di Assago, vicino alla tangenziale ovest. Come riportato da Calcio e Finanza, nel 2023 l’esclusiva dei terreni era costata circa 850.000 euro all'Inter.
Parallelamente il club nerazzurro non scarta l'opzione di restare a San Siro ma tutto dipenderà dal progetto di WeBuild sull'attuale impianto in città. La proposta "arriverà non prima di giugno quindi oggi non ci sono alternative se non continuare a lavorare su Rozzano" aveva detto lo stesso Antonello.
LA NOTA
“Facendo seguito a quanto comunicato in data 28 luglio 2023, Bastogi S.p.A. e Brioschi Sviluppo Immobiliare S.p.A. comunicano che in data odierna Infrafin s.r.l. (società interamente posseduta da Camabo s.r.l., il cui capitale è detenuto da Bastogi per il 51% e da Brioschi per il restante 49%) ha concesso a F.C. Internazionale Milano S.p.A. un nuovo diritto di esclusiva fino al 31 gennaio 2025, finalizzato a verificare la possibilità di realizzare uno stadio con funzioni accessorie all’interno dell’area di proprietà di Infrafin in Comune di Rozzano".