Inter, Lukaku si scusa coi tifosi per l'errore contro la Salernitana
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Lo ha deciso la Corte sportiva d'Appello: Big Roma salta la semifinale di ritorno di Coppa Italia. Il club: "Da vittima a unico colpevole"
La Corte sportiva d'Appello ha respinto il ricorso dell'Inter sulla squalifica di Romelu Lukaku: il belga salterà il ritorno delle semifinali di Coppa Italia contro la Juventus in programma il 26 aprile. Dopo la rete dell'1-1 siglata su calcio di rigore in pieno recupero, Big Rom aveva esultato con il consueto gesto diventato simbolo della lotta al razzismo ma interpretato come provocatorio (con un indice davanti alle labbra e l'altro a indicare la testa), anche su spinta delle proteste bianconere (Cuadrado su tutti), dall'arbitro Massa. Già ammonito per un brutto fallo su Gatti, il bomber nerazzurro venne espulso per doppia ammonizione.
L'Inter aveva ritenuto di dover presentare reclamo contro il provvedimento del Giudice sportivo in quanto la seconda ammonizione rifilata a Lukaku sarebbe arrivata in modo errato per un’esultanza già proposta dall’attaccante con la Nazionale e comunque come risposta del giocatore a degli insulti razzisti piovuti dagli spalti dell'Allianz Stadium. Un atteggiamento che aveva portato alla chiusura del settore, sentenza poi ribaltata proprio dalla Corte sportiva d'appello.
IL COMUNICATO
“Nell’udienza fissata il 21 aprile 2023, tenutasi in videoconferenza, a seguito del reclamo numero 237/CSA/2022-2023, proposto dalla società F.C. Internazionale Milano S.p.A. e dal calciatore Lukaku Bolingoli Romelu in data 16.04.2023 avverso la sanzione della squalifica per 1 giornata di gara inflitta al calciatore Lukaku Bolingoli Romelu, in relazione alla gara di Coppa Italia Frecciarossa Juventus/Internazionale del 04.04.2023; uditi l’Avv. Angelo Capellini e il Dott. Giuseppe Marotta per i reclamanti; sentito l’Arbitro”, la Corte d’Appello FIGC ha quindi respinto il ricorso".
LA NOTA DELL'INTER
"La Corte Sportiva d’Appello Nazionale della FIGC ha oggi confermato la squalifica di Romelu Lukaku, che non potrà così partecipare alla semifinale di Coppa Italia Frecciarossa di mercoledì prossimo. FC Internazionale Milano sente di dover rinnovare la vicinanza e il sostegno al proprio calciatore e manifesta il grande dispiacere nel prendere atto che la vittima è diventata l'unico colpevole".
FINORA DUE INDIVIDUATI
In realtà, due degli autori degli insulti sono stati subito individuati grazie alla collaborazione della Juve con Digos e forze dell'ordine e sono stati puniti rispettivamente con dieci anni di non gradimento all'Allianz Stadium e a tutti gli eventi organizzati dal club bianconero e con il bando a vita dalle manifestazioni proposte dalla stessa Juve, in attesa del Daspo per entrambi da parte della Questura.
IL COMUNICATO DI MICHAEL YORMARK, PRESIDENTE DI ROC NATION SPORTS INTERNATIONAL
"E' preoccupante leggere che la Corte Sportiva d'Appello Nazionale della Figc abbia deciso di confermare la squalifica di Lukaku. Tutto questo dimostra che deve essere fatto di più, da parte degli organi calcistici, a tutela dei giocatori in campo. Questo alimenta ulteriormente il nostro desiderio di cambiamento. Roc Nation non rinuncerà a questa battaglia. Continueremo a sfidare le autorità su tutti i fronti. Quando è troppo è troppo".
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