Il club nerazzurro aveva già oscurato Digitalbits dal sito ufficiale in estate per mancati pagamenti, ora è caccia a un'alternativa
È ormai definitiva la rottura tra l'Inter e il suo main sponsor, Digitalbits, destinato a sparire dalle maglie nerazzurre entro la fine di ottobre. Secondo La Gazzetta dello Sport l'interruzione del rapporto tra il club e l'azienda di criptovalute è diventata inevitabile a causa dei ritardi nei pagamenti, che già in estate avevano spinto l'Inter a oscurare il marchio dai propri canali ufficiali, compreso sito internet e social.
Nel 2021/22 Digitalbits era stato sponsor di manica, per poi venire "promosso" come principale sulla maglia, e l'accordo complessivo prevede, o a questo punto bisognerebbe dire prevedeva, un versamento di 85 milioni in quattro anni. Già la prima tranche di pagamenti della nuova stagione, tuttavia, non era stata onorata e a fine luglio era arrivata la decisione della società nerazzurra di togliere visibilità al marchio sulle proprie piattaforme web, oltre che di rimuoverlo dalle divise della squadra femminile e della Primavera.
Ora il definitivo stop alla collaborazione, ma anche, naturalmente, l'esigenza di trovare un sostituto nel più breve tempo possibile. L'Inter è già a caccia di un nuovo partner, anche se non è da escludere che la maglia nerazzurra resti vuota fino al termine della stagione.