Il cileno è raggiante ai microfoni di Mediaset dopo il gol decisivo alla Juve: "Ho solo bisogno di spazio"
“Ehi amico, i campioni sono così. I campioni fanno cose che altri non fanno, i campioni più giocano più stanno meglio. Oggi avevo fame di vincere, speravo di giocare dopo la Lazio. Sono come un leone in gabbia, se mi lasciano giocare sono un mostro. Poi sceglie il mister". Alexis Sanchez è un fiume in piena ai microfoni di Mediaset dopo il gol decisivo al 121' che ha steso la Juve e ha regalato la Supercoppa alla sua Inter: "Le partite sono così, più si gioca e meglio si sta. Ho giocato con la Lazio, pensavo di giocare anche stasera... Ma io oggi avevo fame, volevo vincere qualcosa".
"Dobbiamo continuare così - ha aggiunto il cileno a caldo dopo la grande festa con la panchina per il gol e il trofeo - è la strada giusta e dobbiamo pensare in grande. Io non ho mai attraversato un periodo negativo, solo che non giocavo. Più gioco, più sto bene".
Sanchez ha poi svelato un retroscena sul suo rapporto con Antonio Conte: "Mi diceva che nessuno era come me e che mi avrebbe messo gli ultimi 15 minuti perché facevo la differenza, ma io gli rispondevo che mi faceva soffrire e che mi avrebbe dovuto mettere prima".
SANCHEZ MVP DEL MATCH
SANCHEZ DA RECORD