L'attaccante non è al meglio avendo praticamente saltato tutta la preparazione estiva: speranze per la Colombia
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Alexis Sanchez non sarà in campo in Uruguay-Cile, primo match di qualificazione ai Mondiali 2026. La notizia non è ancora ufficiale, ma in Cile non hanno dubbi sulla mancata convocazione dell'attaccante dell'Inter. Secondo La Tercera, infatti, il ct Eduardo Berizzo ha deciso di non rischiare Sanchez, non al meglio per aver praticamente saltato tutta la preparazione estiva. Nei piani del tecnico avrebbe dovuto giocare una mezzoretta e ora la speranza è che possa essere disponibile per la sfida di martedì contro la Colombia.
Sanchez, dunque, non volerà in Uruguay ma nemmeno rientrerà a Milano. Lo staff cileno continuerà a lavorare per metterlo a disposizione di Berizzo in occasione della sfida contro la Colombia che si giocherà nella notte italiana tra il 12 e il 13 settembre.
D'altronde lo stesso Berizzo in conferenza stampa era apparso piuttosto pessimista sull'impiego del Nino Maravilla, che ha giocato l'ultima gara ufficiale 78 giorni fa. "Se Alexis è qui è perché è disponibile per giocare dall’inizio. Ma devo anche chiarire che stiamo comunque valutando la sua condizione clinica. Vogliamo essere cauti e per questo lo abbiamo sottoposto a esami di controllo - le parole del commissario tecnico - Alexis è arrivato qui martedì proprio perché lunedì aveva questi esami. Stiamo valutando la sua condizione fisica e in base a questo decideremo sul suo impiego nella partita di venerdì o di martedì".
In casa Inter incrociano le dita, visto che nella prima avventura in nerazzurro Sanchez ha avuto problemi fisici soprattutto in Nazionale: nel 2019, proprio contro la Colombia, l'attaccante si fece male alla caviglia in un contrasto con Cuadrado che gli costò tre mesi ai box.