Alle 18 a San Siro contro il Sassuolo si intrecciano discorsi di scudetto e di calciomercato: nel mirino il Milan e i due obiettivi per l'estate
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Dopo la sconfitta contro il Liverpool, l'Inter aveva già in mente di rialzarsi subito ma l'assist quasi inatteso fornito ieri dalla Salernitana aumenta le motivazioni dei nerazzurri nella sfida di oggi alle 18 contro il Sassuolo: con i tre punti sarà immediato contro sorpasso al Milan in vetta alla classifica. Ma a San Siro si intrecceranno pure discorsi di calciomercato visto che in campo scenderanno anche Frattesi e Scamacca, obiettivi neanche tanto nascosti dei nerazzurri per l'estate.
Il mini ciclo terribile dell'ultimo mese è stato superato non senza difficoltà, più sul piano dei risultati che della prestazione, visti i pari con Atalanta e Napoli e le sconfitte contro Milan e Liverpool (nel computo non vanno scordate le vittorie con Venezia, e Roma in Coppa Italia) e i nerazzurri sono ora chiamati a un filotto di vittorie per dare uno strappo in campionato e caricarsi in vista del ritorno di Champions League: impresa ai confini dell'impossibile ma guai a chiamarsi fuori ancor prima di giocare.
Si parte dal Sassuolo, dunque, con qualche novità di formazione che nasce dalle squalifiche di Bastoni e Brozovic ma anche dall'appannamento nel reparto offensivo. In difesa ecco Dimarco, a centrocampo favorito Gagliardini mentre davanti dovrebbe essere Dzeko a rifiatare facendo ritrovare una maglia da titolare a Sanchez.
A proposito di attacco, sorvegliato speciale sarà Scamacca su cui Marotta ha messo gli occhi da tempo, come ha svelato in più riprese il Sassuolo per bocca dell'ad Carnevali. In un reparto dove Dzeko va per i 36 anni e Sanchez è in scadenza 2023 ma visto lo stipendio da 7 milioni il divorzio potrebbe arrivare con 12 mesi di anticipo, è logico pianificare un ricambio e il 23enne già nel giro della Nazionale è tra i profili preferiti. Stesso discorso per Frattesi, che può essere considerato una sorta di vice-Barella viste le caratteristiche da box-to-box. Inzaghi in qualche modo oggi li "provinerà" anche se, siamo sicuri, avrà più che altro in testa la vittoria per riprendersi la testa della classifica: il futuro può attendere.