Il tecnico dopo la sconfitta contro il Milan: "Siamo mancati nei momenti decisivi, hanno meritato. Ora l'ultimo mese da affrontare con fiducia"
Simone Inzaghi commenta così la sconfitta in semifinale di Coppa Italia contro il Milan: "Il rammarico è soprattutto per quanto fatto nel primo tempo, avremmo meritato qualcosa in più: non siamo stati bravi a sfruttare le nostre occasioni mentre loro alla prima chance hanno segnato un bellissimo gol, anche se dovevamo essere più attenti. Poi a inizio ripresa abbiamo preso subito il raddoppio, non siamo stati neanche fortunatissimi, bravo Maignan sul colpo di testa di de Vrij che avrebbe riaperto la gara. Comunque abbiamo fatto meno che nella prima frazione di gioco e siamo mancati nei momenti fatali del match, sia nella nostra area che nella loro".
Il tecnico dell'Inter, parlando a Mediaset, fa i complimenti agli avversari: "Bisogna dare meriti anche al Milan, in tutti e cinque i derby stagionali ci ha sempre messo in difficoltà e dovevamo fare tutti qualcosa di più, io per primo. Hanno meritato la finale, serviva qualcosa in più da parte nostra".
Inevitabile tornare sul discorso della stanchezza, che si è vista chiaramente in campo in tanti giocatori: "La stanchezza c'è, mentale e fisica, inutile negarlo, ma non deve essere un alibi. Abbiamo avuto un calendario più fitto di altre ma non deve essere un alibi, abbiamo deciso noi questo percorso che ci sta dando tante gioie e qualche delusione, come quella, grande, di questa sera. Non siamo abituati a due sconfitte di fila, le analizzeremo bene".
Come si recupera in visto di campionato o Champions? "Si lavora meno al campo, si gioca e si va avanti. Ci attende l'ultimo mese, quello più impegnativo, da affrontare con fiducia e con l'aiuto dei tifosi e della società".