Il tecnico nerazzurro presenta la sfida Champions con la Roma: "Momento importantissimo". E su Zaniolo...
Tre punti con la Roma per ipotecare terzo posto e qualificazione in Champions. "E' un momento importantissimo - ha spiegato Spalletti - Abbiamo ridotto il gap con loro e con il Napoli". Il grande dubbio è tra Lautaro e Icardi: "Scelta difficilissima, tutti e due meritano di giocare". Su Zaniolo. "Per ogni operazione dovevamo rendere conto al Fair Play Finanziario, questo ci ha obbligato a mettere nelle operazioni giovani promettenti come lui".
LA CONFERENZA DI SPALLETTI L'anno scorso avete centrato la Champions all'ultima giornata. Ora potete conquistarla in anticipo.
"Trovarsi a 6 giornate dalla fine a lottare con una squadra del valore della Roma significa aver ridotto il gap con le squadre che negli ultimi anni hanno occupato il podio del campionato. Per noi è importantissimo. Ci arriviamo con la corda tirata a modo giusto, né moscia e nemmeno troppo tirata che rischia di spezzarsi. Si va a giocare volentieri una partita così importante".
Tottenham e Barcellona in semifinale di Champions, l'Eintracht in semifinale di Europa League. Rivalutazioni sul vostro cammino europeo?
"Non mi interessa essere valutato dalle sconfitte altrui, mi interessa ci siano considerazioni obiettive sul nostro cammino e sul nostro lavoro. Quando ti giochi le qualificazioni per il turno successivo il 90% delle cose deve essere a posto, come è successo al Napoli o alla Juventus che forse non ci sono arrivate nel momento giusto o qualche infortunato che poteva fare la differenza. Come del resto è successo a noi contro l'Eintracht perché a me non crea nessun imbarazzo essere uscito in quella gara per il momento e le difficoltà di quando li abbiamo affrontati. Purtroppo poteva succedere. E la cosa che invece ha fatto la differenza in positivo da queste situazioni è che in quel condizionamento di quel che è successo può risucchiarti anche nelle gare successive. Giocare queste gare se non stai benissimo ti traina dentro e ti fa rischiare anche in campionato, perché quei giocatori che hai a livello muscolare e mentale difficile poi arrivano a quella successiva con il carico del risultato negativo. Che i nostri professionisti siano riusciti a mettere in carreggiata la macchina e viaggiare a pieno regime è stato un passaggio di serietà, professionalità, attaccamento. Ora ci permette di giocare questa gara per un risultato importante".E' importante arrivare al meglio in determinate partite.
Senza Brozovic e Borja quanto la preoccupa?
"Borja Valero c'è, Brozovic lo valuteremo oggi ma è pericolosissimo. Gli ultimi allenamenti gli ha fatto, ma non vogliamo metterlo a rischio. Di getto il mio pensiero è questo, poi parlerò con i miei collaboratori. Penso che per Brozovic sia difficilissimo. Abbiamo giocato delle buone gare anche senza loro due con Gagliardini e Vecino. Joao Mario è in un momento giusto, può giocare anche lui basso".