Inter, Steven Zhang e il rifinanziamento con Oaktree rallentato dai tassi

Steven Zhang riflette sul rifinanziamento del debito con Oaktree anche per via delle condizioni di mercato attualmente poco favorevoli a causa della crescita dei tassi di interesse. Il presidente dell'Inter, spiega Il Sole 24 Ore, è stato consigliato dai suoi consulenti di attendere alcuni mesi prima di avviare le trattative col fondo californiano che, nel caso in cui non venisse ripagato del debito, potrebbe esercitare il pegno sulle azioni del club nerazzurro.

Davanti a Zhang ci sono due strade: la prima è proprio quella di rifinanziare direttamente Oaktree, la seconda prevede la ricerca di un altro operatore finanziario (ci sono già stati contatti in tal senso con altri 'credit fund') ma, considerando la situazione del mercato attuale, in quest'ultimo caso il rifinanziamento avverrebbe a tassi di interesse intorno al 16%, molto più alti rispetto a due anni fa. 

Secondo Calcio e Finanza, l'esposizione della holding lussemburghese di Zhang nei confronti di Oaktree - che era a quasi 330 milioni di euro a fine 2022 - dovrebbe arrivare attorno a 400 milioni entro la data di scadenza di maggio 2024. 

Il presidente dell'Inter potrebbe anche pensare di cedere la società ma, nonostante qualche potenziale interesse manifestato nelle ultime settimane, al momento non sembrano piste concrete.