Il tecnico nerazzurro orientato a puntare su De Vrij in difesa. In attacco provata la coppia inedita
Ritrovata la vittoria dopo la caduta nel derby, in casa Inter c'è adesso bisogno di dare continuità ai risultati dopo un primo scorcio di stagione vissuto tra alti e bassi. Per puntare alla Champions, che nella prima fase metterà davanti ai nerazzurri anche avversari del calibro di Arsenal, Lipsia e Bayer Leverkusen, servirà fare bottino pieno martedì sera a San Siro contro la Stella Rossa. Un successo darebbe concretezza al pareggio di Manchester contro Pep in un match che ha alimentato le velleità europee di Lautaro Martinez e compagni.
Certo, come ammesso dallo stesso Toro, il livello di attenzione e applicazione va aumentato ancora di più per ambire al top. Ed è necessario che anche gli acquisti estivi, Taremi e Zielinski in particolare, comincino a dare risposte sul campo. Sicura la presenza del polacco nell'undici titolare: lo ha annunciato Simone Inzaghi nella conferenza della vigilia. Così come quella di Dumfries sugli esterni. Ma non saranno le uniche due novità, visto che anche Arnautovic punta a una maglia da titolare. Nell'allenamento della vigilia, il tecnico nerazzurro ha provato la seguente formazione: Sommer in porta, difesa a tre composta da Pavard, de Vrij e Bastoni, a centrocampo Dumfries, Zielinski, Calhanoglu, Mkhitaryan e Carlos Augusto e l'inedita coppia d'attacco Taremi-Arnautovic.
Gli occhi saranno puntati specialmente sulla difesa, troppo bucata fin qui: già sette i gol incassati in Serie A, quasi un terzo di quelli subiti in tutto lo scorso campionato.