Le parole dell'allenatore nerazzurro nella conferenza stampa della vigilia dell'incontro con la squadra di Italiano
Le prime parole della conferenza stampa di Simone Inzaghi, alla vigilia di Inter-Fiorentina, sono sul prezzo da pagare alle tante partite delle Nazionali: "Abbiamo perso Calhanoglu, ma con così tante gare c'è questo rischio. Ci manca qualche allenamento, sicuramente però oltre a Calhanoglu non ci saranno Skriniar e Dimarco. Noi però pensiamo alla partita contro la Fiorentina: è inutile guardare a ciò che è passato".
"Conosciamo l'importanza che ha Calhanoglu nella nostra squadra: lo stesso discorso vale per Skriniar e Dimarco. Li stiamo monitorando ogni giorno insieme allo staff medico, cercheremo di recuperarli nel più breve tempo possibile perché abbiamo bisogno di tutti con così tante partite. Sappiamo però che nel ruolo abbiamo Brozovic che è tornato molto bene dalla Nazionale e Asllani: avrò bisogno di tutti quanti", ha aggiunto Inzaghi.
"La Fiorentina? Arriviamo con tantissima voglia di fare bene davanti al nostro pubblico. Troviamo una squadra in forma e motivata, che sta andando bene in Europa e in Coppa Italia. Stanno facendo grandi cose, soprattutto negli ultimi tempi: servirà la migliore Inter. Sappiamo che troveremo avversario di valore e in salute, con giocatori che stanno bene in ogni posizione del campo. Sarà importante la motivazione dell'Inter e di fare una corsa in più per il compagno, consapevoli della forza del nostro avversario".
"L'importanza di Lukaku? Senz'altro sarà molto importante. Romelu è tornato e ha segnato diversi gol in Nazionale, siamo contenti. Chiaramente per quello che abbiamo creato nelle ultime partite abbiamo finalizzato poco, però sono fiducioso perché abbiamo lavorato su questo problema. In più abbiamo anche Dzeko che è rientrato dalla Nazionale, Correa sta tornando e Lautaro è tornato ieri, quindi sono molto fiducioso".
"Bastoni e Gosens sono recuperati. Negli ultimi due giorni hanno svolto la seduta intera. Adesso manca qualche allenamento e vedremo di portarli tutti nella condizione migliore, poi faremo delle scelte", ha concluso Inzaghi.