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Le parole del capitano dopo la Lazio: "Le questioni societarie non ci devono toccare. Non so se hanno influito sul rallentamento dei discorsi sul rinnovo"
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Lautaro Martinez può finalmente alzare il trofeo dello scudetto ("Non vedevo l'ora" dice dopo il match con la Lazio) ma ovviamente l'attualità nerazzurra non può che andare sulla situazione Zhang-Oaktree: "Ci pensano dirigenza e società a gestire queste cose, noi pensiamo solo al campo: abbiamo giocato tenendo lontane da noi quelle parole, godiamoci solo la festa". Il capitano dell'Inter, parlando a Dazn, non si sottrae neppure alla questione rinnovo di contratto: "Non so se la questione societaria ha influito sui discorsi, sicuramente in questa settimana dovremo trovare un accordo". L'argentino quindi potrebbe aver anticipato la possibilità di un incontro tra gli agenti e la società per parlare del prolungamento del contratto.
Lautaro poi ha parlato della partita contro la Lazio: "Non vedevo l'ora di questa giornata speciale, festeggiare con la mia famiglia e tutti i tifosi nell'ultima partita stagionale in casa. Volevamo vincere ma abbiamo affrontato la Lazio che si gioca la Champions, abbiamo comunque fatto un'ottima gara".
Sulla stagione: "Quando sono arrivato in Italia non mi sarei immaginato tutto questo ma abbiamo lavorato tanto, sia la squadra che lo staff tecnico. Le lacrime dopo il derby che ha deciso lo scudetto? In quell'esultanza c'era il rammarico per la finale Champions persa l'anno scorso, per l'eliminazione europea di quest'anno e anche per l'uscita dalla Coppa Italia... c'erano tante cose accumulate. Con il lavoro, il sacrifico e l'umiltà abbiamo meritato questo scudetto dopo un difficile percorso di 38 gare".