Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

NUOVO IDOLO

Lukaku: "All'Inter sta nascendo qualcosa di speciale"

"L'esordio a San Siro da pelle d'oca: qui si respira la storia"

30 Ago 2019 - 21:28
 © Getty Images

© Getty Images

In una lunga intervista a Inter Tv, Romelu Lukaku ha raccontato il suo debutto con la maglia dell'Inter e le sue prime sensazioni in nerazzurro. "Mi mancava un ambiente così caldo, le bandiere, lo stadio pieno - ha spiegato il bomber belga -. Mi è venuta la pelle d'oca: si sentiva tutta la storia dell'Inter. Ho capito che qui sta nascendo qualcosa di speciale". "Sapevo dove sarebbe finita la palla - ha aggiunto, parlando del suo primo gol ufficiale in nerazzurro -. È stato un momento fantastico". 

"Quando sono entrato a San Siro ho pensato a tutti i campioni che hanno giocato in questo stadio, ad ogni azione la gente ci ha incitato - ha proseguito Lukaku -. In ogni caso, sapevo che avremmo vinto: ci eravamo preparati benissimo". Sensazioni positive, dunque, per il nuovo idolo nerazzurro. Un entusiasmo contagioso. "Certo, la strada è ancora lunga, ma la partenza è stata fantastica", ha raccontato il bomber parlando della prima giornata di Serie A,  Poi un aneddoto legato all'Inter. "La prima finale che ho visto in tv è stata Inter-Lazio 3-0 al Parco dei Principi - ha spiegato -. Questo è uno dei motivi per cui ho sempre seguito il calcio italiano. Non mi dimenticherò mai il gol di Ronaldo e le sue finte a Parigi". "Che spettacolo! E poi adoravo Adriano: alto, mancino... Mi piaceva tantissimo", ha aggiunto.  Stralci di passato in un certo senso già marchiati di nerazzurro.

Anche se Lukaku preferisce non guardarsi troppo indietro. "Ho fatto un percorso, che mi ha portato ad essere qui - ha spiegato Romelu, parlando della sua infanzia -. A 17-18 anni mi sono detto che non guarderò piu' indietro. Il passato è il passato". "Ovviamente non dimentichi mai da dove sei partito - ha proseguito -. Penso al presente e al futuro perché non voglio che la mia famiglia viva quelle cose io ho vissuto. Voglio che abbiano una bella vita senza mai dimenticare i valori, i principi importanti della vita". "Per me essere qui e' una fortuna - ha aggiunto -. Terrò sempre i piedi per terra. Continuerò ogni giorno a lavorare bene per dare delle belle opportunità alla mia famiglia, ma anche per aiutare i miei compagni a vincere le partite".

L'ex giocatore del Manchester United ha parlato poi dei duelli in allenamenti con gli altri difensori nerazzurri. "Ognuno di loro ha caratteristiche importanti: Skriniar ti marca stretto, De Vrij ha un ottimo senso della posizione, Godin gioca d'anticipo, Ranocchia e D'Ambrosio sono tosti, anche Bastoni, che è giovane, mi ha impressionato e col mancino costruisce bene il gioco - ha sottolineato - Sono tutti molto bravi ed è molto utile allenarmi con loro. Io voglio giocare contro i migliori perché è così che ci si prepara per le partite".

Infine una battuta sul sorteggio di Champions League, che vedrà l'Inter affrontare Barcellona, Borussia Dortmund e Slavia Praga: "C'è un solo modo per affrontare questo girone: preparare ogni sfida al meglio. Dopo la sosta speriamo tutti tornino in forma e senza infortuni. Poi penseremo all'Udinese e poi alla Champions - ha concluso Lukaku - Pensiamo ad una partita alla volta, partendo dalla sfida contro il Cagliari questo weekend".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri