"I quattro anni con Zhang un'esperienza bellissima. All'inizio è stata dura, ma abbiamo risalito la china grazie alla sicurezza che ci ha dato la proprietà"
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Prima della gara col Viktoria Plzen, Beppe Marotta si è presentato ai microfoni di Sky Sport. "Il rinnovo di Skirniar? Non sarà legato al passaggio agli ottavi di Champions - ha spiegato l'ad nerazzurro -. Abbiamo l'obbligo di sederci con lui per discutere il rinnovo perché se lo merita e perché è un grande giocatore. Spero che diventi un punto di riferimento dell'Inter del presente e del futuro". "Ma le trattative si fanno in due, gli accordi si trovano in due - ha aggiunto -. Sono ottimista di natura, speriamo di trovare una definizione quanto prima".
"Sicuramente possiamo raggiungere un traguardo importante che va a puntellare un percorso di consolidamento iniziato da 3-4 anni - ha proseguito Marotta parlando della possibilità di raggiungere gli ottavi -. L'anno scorso ci siamo qualificati, vogliamo fare lo stesso quest'anno". "Ci siamo resi conto che questo era un gruppo che poteva risalire la china, è tornato ad avere un'anima ad avere quella sicurezza per tornare agli standard dell'Inter", ha aggiunto.
Quanto all'esperienza all'Inter, Marotta è molto soddisfatto. "Per me è un'esperienza bellissima. Dirigere una squadra così importante come l'Inter è il massimo per un dirigente sportivo - ha aggiunto -. Il percorso all'inizio era pieno di difficoltà ma fa parte del lavoro. Pian piano abbiamo risalito la china e abbiamo consolidato il nostro posizionamento, grazie ai giocatori, agli allenatori e anche alla proprietà e a un pubblico meraviglioso.
Poi qualche considerazione su Steven Zhang e Zhang senior. "Zhang senior è un grande appassionato di calcio e un grande tifoso dell'Inter - ha spiegato Marotta -. Steven è cresciuto molto in ambito dirigenziale e la sua presenza è molto importante per darci la carica".