Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

INTER

Marotta: "Simbiosi con Inzaghi, presupposti per continuare a lungo assieme. Siamo ambiziosi"

Il presidente nerazzurro: "Non parlo di Triplete, ma non c'è alcuna arroganza nel volere essere protagonisti"

18 Mar 2025 - 16:51
 © Getty Images

© Getty Images

La pausa prima dello strappo finale: dopo gli impegni delle nazionali, per l'Inter si aprirà il ciclo campionato-Coppa Italia-Champions League che farà di aprile un mese caldissimo e decisivo. I nerazzurri, forti del successo contro l'Atalanta, ci arrivano con un pieno di autostima e convinzione: "E' certamente un momento felice - ha dichiarato il presidente interista Beppe Marotta ai microfoni di Sky - ma lo approcciamo con sano realismo. Siamo presenti in tutte le competizioni da protagonisti e vogliamo continuare a esserlo. C'è un ambiente propositivo che ci permette di arrivare nelle migliori condizioni". Facile, mediaticamente, usare o addirittura abusare del termine Triplete: "Io non parlo di questo, di certo siamo ambiziosi, ma non è certo frutto di arroganza dire che puntiamo al massimo. Noi nel momento giusto ci siamo, se qualcuno sarà più bravo faremo i complimenti".

Grande merito va dato a Simone Inzaghi. In questi giorni si è letto di un possibile rinnovo contrattuale del tecnico nerazzurro: "Questi sono argomenti che di solito affrontiamo a bocce ferme. Di certo ci sono tutti i presupposti perché si continui assieme per lungo tempo. Con lui siamo cresciuti molto e oltre ai risultati conta la simbiosi che si è creata. Ora non è in scadenza, ma comunque è giusto rinnovare al momento adatto. C'è una nuova proprietà che dà nuova linfa, nuova determinazione, nuovi obiettivi. C'è uno stadio che comunque è uno strumento significativo. Gli azionisti credono nel progetto sportivo: ripeto, ci sono tutti i presupposti per andare avanti insieme".

Un progetto destinato a continuare, con alle spalle una proprietà pronta a investire: "In questo momento storico le società si modellano in base a un nuovo modello socio-economico dell'Europa sportiva" ha concluso Marotta. "In Italia non siamo più nell'Eldorado degli anni Novanta e Duemila, oggi spendere tanto per un giocatore non è possibile, bisogna fare di ogni virtù la propria capacità e quindi bisogna essere bravi a fare una squadra competitiva raggiungendo la sostenibilità che va sempre sostenuta".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri