Il presidente nerazzurro: "Vivere la competizione con orgoglio, torneo unico nel suo genere"
Il tour del trofeo del Mondiale per Club 2025 fa tappa a Milano, prima in piazza Duomo e poi a San Siro, e Giuseppe Marotta sottolinea l'orgoglio dell'Inter per potervi partecipare: "Rappresenta una svolta storica nel calcio internazionale: per la prima volta la competizione vedrà la partecipazione di 32 squadre provenienti dai 5 continenti. Essere una delle uniche due squadre che rappresentano l'Italia è motivo per noi di grandissimo orgoglio, frutto del lavoro degli ultimi cinque anni: ci siamo meritati questo posto. Un torneo unico nel suo genere, la società, intesa tra chi va in campo e chi resta fuori, ha fatto un grande sforzo. Abbiamo motivazioni per ben figurare".
Il presidente nerazzurro spiega la preparazione della squadra verso l'appuntamento di metà giugno, che sarà trasmesso in co-esclusiva da Mediaset: "Sarà un'esperienza unica nel mezzo di due diverse stagioni, in un formato nuovo che ci permetterà di confrontarci con le migliori squadre del mondo. L'Inter è un grande Club e la sua storia parla da sé: partecipiamo a ogni competizione con il massimo della concentrazione e la nostra volontà è quella di fare bene e puntare a vincere per portare il nome dell'Inter sempre più in alto a livello europeo e mondiale. Per noi è un orgoglio, ma anche una responsabilità, che il blasone dell'Inter sia riconosciuto all'interno di questa competizione così prestigiosa. Simone Inzaghi e il suo staff stanno facendo un lavoro meticoloso affinché la squadra arrivi al Mondiale nelle migliori condizioni possibili. È innegabile che negli ultimi due decenni il calcio italiano abbia patito la concorrenza di campionati europei più ricchi, ma il nostro campionato ha dalla sua la tradizione, la storia ma soprattutto le idee. Negli ultimi anni, anche grazie alle proprietà straniere in Serie A, l'appetibilità del calcio italiano sta tornando a crescere. Abbiamo ancora tanta strada da percorrere e questa passa sicuramente dalle infrastrutture, ma stiamo lavorando anche in questa direzione".
Le ambizioni dell'Inter restano dunque sempre alte: "Questa coppa è l'apice del calcio mondiale e abbiamo la volontà di vincere. Siamo molto orgogliosi di esserci e l'impegno è di dare il massimo nella speranza di arrivare il più lontano possibile".
ZANETTI: "TANTI TIFOSI NEGLI STATI UNITI E IN SUDAMERICA: "CI SENTIREMO COME A CASA"
"Siamo felicissimi che il trofeo sia qui, e per questo ringraziamo la Fifa. Come Inter siamo orgogliosi di partecipare a questa competizione, per noi rappresenta una grandissima opportunità. Da giocatore ho vinto il Mondiale per Club nel 2010: quel trionfo mi emoziona ancora oggi. Vincere il Mondiale per Club è qualcosa di speciale, perché non capita spesso di confrontarsi con squadre di altri continenti in competizioni così importanti". Così Javier Zanetti, vicepresidente dell'Inter. "Non dimenticherò mai la gioia di salire sul Tetto del Mondo e alzare al cielo quel trofeo, dopo un anno incredibile in cui avevamo già conquistato il Triplete. Negli Stati Uniti affronteremo squadre che ci daranno battaglia. Sono però certo che i nostri ragazzi saranno pronti a dimostrare il loro valore in tutte le gare del girone. L'Inter ha tanti sostenitori anche negli Stati Uniti e in America Latina, e sono sicuro che ci faranno sentire a casa, spingendo la squadra nei momenti decisivi"