La Procura di Milano ha bloccato i 980.000 euro di Massimo Moratti che li aveva versati al finto ministro Crosetto
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L'indagine della Procura di Milano in merito ai "vip" truffati dal finto ministro Crosetto ha dato i primi risultati: in Olanda è stato bloccato e sequestrato un conto sul quale erano stati versati da 980.000 euro da Massimo Moratti, che credeva di aiutare il ministro della Difesa o il suo staff in merito a "giornalisti italiani rapiti in Iran e in Siria. È una cosa segretissima. Lo Stato chiede un suo aiuto. Restituiremo tutto attraverso la Banca d’Italia" mentre invece era solo la truffa organizzata da malviventi.
"Lavoro eccellente da parte di tutti, anche del ministro Crosetto che si è esposto in prima persona avvisandomi subito. Anche il procuratore Viola e i carabinieri hanno dimostrato straordinaria professionalità. La veloce denuncia ha sicuramente agevolato la risoluzione del caso, anche se non era affatto una situazione semplice" ha commentato Moratti nelle parole riportate dal Corriere della Sera.
"Sono davvero soddisfatto che il denaro sottratto con l’inganno a un imprenditore, sfruttando una falsa riproduzione della mia voce e il mio nome, sia stato rintracciato su un conto olandese e completamente bloccato. Un grande lavoro da parte dei magistrati e delle forze dell’ordine" ha scritto su X il ministro Crosetto.
La rapidità delle indagini e un errore dei malviventi nel trasferire i soldi verso Hong Kong, hanno dunque consentito l'individuazione dei conti fraudolenti, intestati a prestanome stranieri, sui quali al momento non risultano versate altre somme oltre a quella dell'ex patron dell'Inter. Una traccia comunque importante visto che potrebbe escludere che vi siano stati altri bonifici da vittime che non hanno denunciato o comunque fornire indicazioni su altri conti usati dai truffatori per spostare il denaro.
Nell'elenco delle personalità truffate figurano anche i nomi di Giorgio Armani, Patrizio Bertelli, Marco Tronchetti Provera, Diego Della Valle e le famiglie Aleotti, Beretta e Caltagirone.