Prima del match il portiere sloveno, da capitano, ha caricato la squadra chiedendo la vittoria
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Dentro Onana, fuori Handanovic. In casa Inter l'8 ottobre 2022 potrebbe segnare l'inizio di una nuova era. Dopo tre presenze in Champions con la maglia nerazzurra, contro il Sassuolo André Onana ha debuttato infatti anche in Serie A. Non per una questione di turnover o per problemi fisici di Handanovic, ma per scelta tecnica. Dopo una lunga riflessione, Simone Inzaghi ha deciso di svoltare e di affidarsi al camerunese. Non una bocciatura definitiva per Samir, ma l'inizio di una nuova fase nel ballottaggio e nel passaggio di consegne tra i pali.
L'IDEA DI INZAGHI - Una fase due molto delicata, fatta di attente considerazioni tecniche e precise indicazioni da raccogliere sul presente e sul futuro. Nel dettaglio, l'idea di Inzaghi sarebbe quella di far giocare ai due portieri un gruppo di partite a testa per dare più continuità a entrambi e interrompere sia la pericolosa alternanza, sia l'utilizzo esclusivo di Onana in Champions League. Una mossa coraggiosa visto il peso di Handanovic nello spogliatoio, ma comunque necessaria a questo punto della stagione per testare sul campo l'affidabilità del camerunese sul lungo periodo nell'ambito di un continuo confronto anche con la dirigenza sulla situazione.
IL DISCORSO DEL CAPITANO - Una situazione che Handanovic vive per la prima volta dal suo arrivo a Milano, una situazione che però lo sloveno ha accettato da vero capitano facendo un discorso pre-partita negli spogliatoi per caricare la squadra e chiedere un'altra vittoria dopo quella contro il Barcellona. Successo che poi è arrivato.