Il notaio milanese è una delle figure favorite a ricoprire il ruolo nella nuova società nerazzurra
Carlo Marchetti potrebbe essere il nuovo presidente dell'Inter. Il fondo Oaktree, neoproprietario della società nerazzurra, sta muovendo i primi passi per conoscere al meglio le diverse aree societarie, ma in attesa dell'assemblea dei soci del 4 giugno, c'è da scegliere il prossimo presidente. Per il ruolo uno dei favoriti è proprio Marchetti, notaio milanese già nel Consiglio negli ultimi tre anni e interista. Sarebbe una tutela in più per il fondo americano visto che lo stesso Marchetti, insieme ad Amedeo Cassarai, erano i due amministratori indipendenti scelti direttamente da Oaktree.
Per questo motivo Marchetti sarà riconfermato nel nuovo CdA e, essendo gradito tanto alla dirigenza americana quanto a quella italiana, è il favorito per salire di livello e assumere un ruolo ancora più istituzionale come quello del presidente.
Marchetti lavora nell'omonimo studio notarile occupandosi di diritto societario, finanziario e bancario esercitando la professione dal 2004. Oltre a questo è autore di diverse pubblicazioni in materia di diritto contrattuale e societario comparato nonché professore ordinario di diritto privato comparato all'Università degli Studi di Milano. Nato nel 1973, è figlio di Piergaetano Marchetti, super consulente di Guido Rossi nella creazione della Consob e presidente RCS per otto anni.
Inoltre, Carlo Marchetti è presidente di Fondazione di Comunità Milano, Check Point e Xgen Venture oltre ad essere nel CdA di Agrati Group, Colussi e Goglio.