Il tecnico nerazzurro: "Uno scudetto dedicato a chi lavora nell'ombra"
"I ragazzi avevano bisogno di incitamento, di essere spronati, perché giocare tre partite di questo livello con questa pressione non è facile. Sono stati bravissimi a stare sul pezzo in partita anche dopo il gol subito a un quarto d'ora dalla fine". Così Stefano Vecchi, allenatore dell'Inter Primavera, campione d'Italia dopo la vittoria in finale con la Fiorentina. "Il nostro obiettivo - ha spiegato il tecnico nerazzurro - è far crescere i ragazzi, ma il merito non va soltanto a me, è un lavoro che parte dal basso, da un'organizzazione importante e osservatori competenti. Io sono solo fortunato e a volte anche bravo a mettere in campo il potenziale dei giocatori a disposizione".
Il futuro? "Andiamo a fare la Youth League. Per il resto, ci penseremo. Dedico questa vittoria a tutti quelli che all'Inter non appaiono, che lavorano da quando i bambini hanno 6-7 anni. C'e' tanta gente che lavora - ha concluso Vecchi - che dà l'anima, che da' il cuore".
Complimenti a Stefano Vecchi, al suo staff e a tutti ragazzi della Primavera dell'Inter per la vittoria dello Scudetto 2016/2017! #Inter pic.twitter.com/lBs3Mnel66
— Javier Zanetti (@javierzanetti) 11 giugno 2017
Anche Steven Zhang, figlio del patron SUning, ha celebrato su Instagram il successo in campionato della Primavera: "Il tempo ci insegna che quando si agisce col cuore, si guadagna quel che si merita. Grazie ragazzi per aver dimostrato di che 'colori' siete fatti!".