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I nerazzurri rispondono all'Atalanta con un gol per tempo: la sfida di sabato deciderà chi arriverà alle spalle della Juve
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Nel secondo anticipo della 37a giornata di Serie A, l'Inter batte 2-0 il Napoli e mantiene il secondo posto in classifica, riscavalcando l'Atalanta. A San Siro la sfida è sbloccata da un rasoterra di sinistro di D'Ambrosio servito da Biraghi (11'). La reazione degli azzurri sbatte contro un grande Handanovic, che dice no a Zielinski e Politano nel primo tempo. Nella ripresa Lautaro Martinez chiude la gara al 74' con un gran destro nell'angolino.
LA PARTITA
L'Atalanta chiama e l'Inter risponde, riprendendosi il secondo posto e rimandando tutto all'ultima giornata, quando le due squadre si ritroveranno di fronte all'Atleti Azzurri d'Italia. Un pareggio potrebbe bastare ai nerazzurri, sempre che la Lazio non batta Brescia e proprio il Napoli. Conte si prende la parziale rivincita contro Gattuso, dopo la cocente eliminazione dalla Coppa Italia e ha diversi motivi per cui sorridere in vista dell'Europa League. Primo fra tutti il ritorno al gol di Lautaro Martinez: il Toro, partito in panchina, ha mandato i titoli di coda sul match con un gran tiro da 30 metri dopo essere partito palla al piede da centrocampo. Un'iniezione di fiducia per l'argentino, che sembrava smarrito dopo il lockdown travolto dalle voci di mercato: una rete bellissima con annessa esultanza polemica per zittire voci e critici. Finalmente i nerazzurri hanno ritrovato anche un certo cinismo e il fatto di aver sbloccato la gara al primo tiro in porta con D'Ambrosio rappresenta un buon segno per affrontare al meglio una competizione stravolta dal coronavirus e in cui ogni piccolo errore rischia di essere pagato a caro prezzo. Ottimo anche l'approccio al match, con 15' di grande intensità che hanno creato affanno al Napoli. La squadra di Gattuso ha lentamente preso campo trascinata da Insigne e solo una certa dose di sfortuna e imprecisione, oltre a due belle parate di Handanovic, hanno impedito di trovare nel primo tempo un pareggio tutto sommato meritato.
Nella ripresa, invece, i padroni di casa hanno controllato senza eccessivi patemi le offensive degli ospiti, che hanno pagato a caro prezzo l'assenza di Mertens e un Milik davvero poco ispirato. Così, dopo un contropiede malamente sprecato da Biraghi, il jolly pescato da Lautaro ha spento ogni velleità del Napoli. Spiccioli di gara per Eriksen, sostituito alla grande nel ruolo di trequartista da Borja Valero. I partenopei confermano di non attraversare un grandissimo momento di forma: contro il Barcellona serve di certo qualcosa in più per portare a casa la qualificazione ai quarti di Champions League.
LE PAGELLE
Handanovic 7 - Il Napoli spinge molto nel primo tempo, ma sbatte contro il numero 1 sloveno. Attento su Zielinski, miracoloso sul sinistro di Politano.
Lautaro 7 - Dà un calcio alle voci di mercato e riscatta le ultime deludenti prestazioni con il gran gol che spegne le velleità del Napoli: progressione da centrocampo e destro nell'angolino.
Sanchez 5,5 - Conte lo preferisce a Lautaro dal primo minuto ma il cileno non è nella miglior versione vista negli ultimi tempi. Solo una bella combinazione con Bastoni, si vede più in fase di ripiego che in avanti.
Meret 6,5 - Incolpevole sui gol, compie un autentico miracolo su Brozovic nel finale di primo tempo che tiene in vita i suoi. Una prestazione che potrebbe valergli il posto da titolare con il Barcellona
Insigne 6,5 - Nel primo tempo è una spina nel fianco della difesa nerazzurra, quando illumina per i compagni e va vicinissimo al pareggio in due occasioni: in entrambe le occasioni il pallone finisce a lato di pochissimo.
Milik 5 - Gara impalpabile dell'attaccante polacco, che perde quasi tutti i duelli con De Vrij. L'addio a fine stagione è certo, ma con la testa sembra essere già lontano da Napoli.
IL TABELLINO
INTER-NAPOLI 2-0
Inter (3-4-1-2): Handanovic 7; D'Ambrosio 6,5, De Vrij 6,5, Bastoni 6,5; Candreva 5,5 (15' st Godin 6), Brozovic 5,5, Barella 6, Biraghi 6,5 (34' st Young sv); Borja Valero 6,5 (44' st Eriksen sv); Lukaku 6,5 (44' st Moses sv), Sanchez 5,5 (15' st Lautaro 7). A disp.: Padelli, Berni, Ranocchia, Esposito, Pirola, Agoumé, Skriniar. All.: Conte 6,5
Napoli (4-3-3): Meret 6,5; Hysaj 5,5 (39' st Malcuit sv), Maksimovic 6, Koulibaly 6, Mario Rui 5,5 (20' st Ghoulam 6); Elmas 5,5, Demme 5,5, Zielinski 6,5 (20' st Allan 6); Politano 6,5 (30' st Lozano 5,5), Milik 5 (39' st Callejon sv), Insigne 6,5. A disp.: Ospina, Karnezis, Fabian Ruiz, Luperto, Di Lorenzo, Younes, Lobotka. All.: Gattuso 6
Arbitro: Valeri
Marcatori: 11' D'Ambrosio (I), 29' st Lautaro (I)
Ammoniti: Sanchez (I), Brozovic (I), Barella (I), Biraghi (I), Lozano (N)
Espulsi: -
Note: Ammonito Conte (I) per proteste
LE STATISTICHE
L'Inter è la squadra che per più volte in questo campionato è andata in gol con il suo primo tiro dell'incontro: sette.
L’Inter non teneva la porta inviolata per tre incontri consecutivi in Serie A dallo scorso settembre.
Lautaro Martínez ha realizzato quattro gol da fuori area in questo campionato, l'ultimo giocatore dell'Inter a fare meglio in una singola stagione in Serie A è stato Zlatan Ibrahimovic (sei nel 2008/09).
Il Napoli non ha trovato la via del gol in cinque delle ultime sei trasferte di Serie A a San Siro (tra Milan e Inter).
L’Inter ha tentato otto tiri in questo incontro, con otto giocatori diversi: nessun nerazzurro infatti ha effettuato più di una conclusione.
Dopo Cagliari e Torino, il Napoli è la terza squadra contro cui Lautaro Martínez è andato a segno sia all'andata che al ritorno in questo campionato.
Solo Robin Gosens (otto) ha servito più assist di Cristiano Biraghi (sei) tra i difensori in questo campionato.
Danilo D'Ambrosio non segnava in Serie A di piede da febbraio 2019 (v Sampdoria).
Nessuna squadra ha segnato di più dell'Inter nel corso dei primi 15 minuti di gioco in questa Serie A (nove, come la Lazio).
Antonio Candreva ha tagliato il traguardo delle 150 con l'Inter, considerando tutte le competizioni.
100ª presenza in tutte le competizioni per Borja Valero con l'Inter.
50ª presenza in tutte le competizioni per Alex Meret con la maglia del Napoli.
18 tiri per il Napoli in questo incontro: solo contro il Cagliari a settembre (30) e Genoa a novembre (19) ne ha tentati di più senza trovare la via del gol in questa stagione.