Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

INTER-SAMPDORIA 2-1

Serie A: Inter-Sampdoria 2-1, Conte vola con Lukaku e Lautaro

Grande primo tempo dei nerazzurri che calano nella ripresa: la Juve è a +6. A Ranieri non basta Thorsby

22 Giu 2020 - 00:01
1 di 19

Nell'ultimo recupero della 25a giornata di Serie A, l'Inter batte 2-1 la Sampdoria e si porta a -6 dalla Juventus capolista. A San Siro, grande primo tempo dei nerazzurri che dominano in lungo e in largo e trovano il gol con Lukaku (10'), servito al bacio da Eriksen, e Lautaro Martinez (33'): per la LuLa sono 30 reti stagionali. Nella ripresa i ragazzi di Conte calano, i blucerchiati tornano in partita con Thorsby (53'), ma non trovano il pari.

LA PARTITA
Dopo 105 giorni dalla sconfitta contro la Juve e la lunga sosta a causa della pandemia di coronavirus, l'Inter torna in campo in campionato e riprende l'inseguimento a Juventus e Lazio. In un San Siro deserto per via delle misure sanitarie di sicurezza, i nerazzurri giocano un primo tempo perfetto, dominando una Samp troppo rinunciataria e incapace di pungere con il solo La Gumina in avanti. Eriksen conferma i progressi di Napoli e cuce il gioco nerazzurro come un grande sarto, per i gol ci pensano i soliti Lukaku e Lautaro Martinez: il belga sblocca la gara dopo una splendida azione, l'argentino dà un calcio alle critiche e alle voci di mercato con il gol solo apparentemente della tranquillità. Perché i ragazzi di Conte cadono negli stessi errori di Napoli: Ramirez, però, non è Mertens e spara alle stelle il pallone dell'1-2 nel finale di tempo.

Un campanello d'allarme per i padroni di casa, che calano nella ripresa anche a causa di una Sampdoria più coraggiosa e senza nulla da perdere. Il gol di Thorsby, gentile omaggio della retroguardia, con De Vrij si perde Colley che colpisce la traversa e Bastoni che si fa anticipare dal centrocampista norvegese. Una gara che sembrava essere in cassaforte improvvisamente si riapre e comincia la sofferenza. Eriksen impegna due volte Audero e regala a Lukaku una pallone delizioso che l'ex Manchester United ciabatta a lato, bissando l'errore della prima frazione. La girandola di cambi dei due allenatori non cambia il punteggio. L'Inter riparte e lancia un messaggio a Juve e Lazio. Ranieri può ripartire dal secondo tempo (meglio la difesa a 4 che quella a 3 con cui ha iniziato la gara) con qualche rimpianto: forse con Quagliarella in attacco il risultato sarebbe potuto essere diverso.

LE PAGELLE
Eriksen 7
- Dopo Napoli, altra prova convincente del danese che ha preso in mano le redini del gioco nerazzurro. Segna dopo 2', ma Candreva è in fuorigioco. Da scuola calcio l'assist a Lukaku, che poi spreca nella ripresa un altro pallone solo da buttare dentro. Nella ripresa la squadra cala, ma lui è il più pericoloso.
Lautaro 6,5 - Dopo un periodo opaco e le tanti voci di mercato, il Toro torna grande protagonista. Dà il la con un colpo di tacco all'azione dell'1-0 di Lukaku, poi segna un gol facile facile, il 12° in campionato.
Lukaku 6,5 - Ha il merito di sbloccare il risultato con il gol numero 18 in Serie A dopo uno splendido scambio con Eriksen, ma anche sulla coscienza un doppio errore (uno per tempo) non da lui.

Thorsby 6,5 - Un paio di appoggi e rinvii da brividi, ha il merito di riaprire la gara a inizio ripreso con un gol di rapina. Lotta su tutti i palloni.
Ramirez 5 - Spreca malamente nel primo tempo l'unica occasione creata dalla Sampdoria, poi molti più falli che idee di gioco.
La Gumina 5 - Prima di oggi aveva giocato solo 9 minuti in tutto il 2020. Là davanti è troppo solo e fa il solletico alla difesa nerazzurra.

IL TABELLINO
INTER-SAMPDORIA 2-1

Inter (3-4-1-2): Handanovic 6; Skriniar 6,5, De Vrij 6, Bastoni 6; Candreva 6,5 (28' st Moses 5,5), Gagliardini 6, Barella 6,5, Young 6 (28' st Biraghi 6); Eriksen 7 (33' st Borja Valero 6); Lukaku 6,5, Lautaro Martinez 6,5 (38' st Sanchez sv). A disp: Berni, Godin, Ranocchia, Asamoah, Esposito, Pirola, Agoumé, D'Ambrosio. All.: Conte 6,5
Sampdoria (3-5-1-1): Audero 6, Bereszynski 5,5, Colley 6, Yoshida 6,5; Thorsby 6,5, Linetty 5,5 (37' st Askildsen sv), Bertolacci 5 (37' st Vieira sv), Jankto 5 (24' st Leris 6), Murru 6; Ramirez 5 (24' st Depaoli 6); La Gumina 5 (31' st Bonazzoli 6). A disp.: Falcone, Augello, Chabot, Ekdal, Tonelli, Gabbiadini, Leris, Rocha. All.: Ranieri 5,5
Arbitro: Mariani
Marcatori: 10' Lukaku (I), 33' Lautaro Martinez (I), 8' st Thorsby (S)
Ammoniti: Bertolacci (S), Lautaro Martinez (I), Thorsby (S), Borja Valero (I), Gagliardini (I), Vieira (S)
Espulsi: -
Note: -

LE STATISTICHE
• Era dal 2009/10 (58 in quel caso) che l’Inter non raccoglieva almeno 57 punti nelle prime 26 giornate di Serie A.
• Lukaku é il quarto giocatore dell'Inter che negli ultimi 30 anni riesce a segnare almeno 18 gol nel suo primo campionato di A in nerazzurro, dopo Milito nel 2009/10, Ronaldo nel 1997/98 e Ruben Sosa nel 1992/93.
• Negli ultimi 25 anni sono 7 giocatori hanno segnato almeno 18 gol in un singolo campionato di Serie A con l'Inter: Lukaku, Icardi, Eto'o, Milito, Ibrahimovic, Vieri e Ronaldo.
• Tra i giocatori con almeno 12 gol segnati in questo campionato, Lautaro (1997) e Lukaku (1993) sono i due piú giovani.
• Prima di Lautaro e Lukaku quest'anno, l'ultima volta che l'Inter poteva vantare 2 giocatori con almeno 12 gol segnati in un campionato di Serie A risaliva al 2009/10 (Milito ed Eto'o).
• Lautaro Martínez é il primo giocatore dell’Inter a trovare il gol in almeno tre gare casalinghe di fila in Serie A da Mauro Icardi, ad aprile 2018. Questo é il suo 18esimo gol in A in 50 presenze tonde.
• 10 dei 12 gol in questo campionato di Lautaro sono arrivati nel primo tempo. Solo Immobile (15) ha segnato piú dell'argentino nei primi tempi di questa Serie A.
• Nessuna formazione di questo campionato ha segnato piú gol dell'Inter nel primo quarto d'ora di gioco (6 centri per i nerazzurri, al pari della Lazio).
• Primo assist per Eriksen in Serie A, con questa che é stata la quinta occasione creata per un compagno.
• Eriksen é il giocatore che é andato piú volte al tiro (5) e che ha creato piú occasioni per i compagni (4) nel match.
• Nel secondo tempo la Sampdoria ha effettuato piú tiri nello specchio dell’Inter (2 vs 1)
• Morten Thorsby é il settimo norvegese a segnare almeno un gol in Serie A dal 2000 ad oggi, dopo Flo, Riise, Carew, Berg, Huseklepp, Aleesami.
• 12 degli ultimi 13 gol della Sampdoria in Serie A sono arrivati nei secondi tempi, inclusi tutti gli ultimi 8.
• Era dal 2015/16 che la Sampdoria non collezionava 26 o meno punti nelle prime 26 giornate di Serie A: in quella stagione mantenne comunque la categoria.
• Yoshida é stato il giocatore con piú respinte defensive (7) e piú possessi guadagnati (8) nel match.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri