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Inter, prima vittoria nel 2019

Il gol dell'argentino all'80' regala ai nerazzurri il primo successo del 2019

09 Feb 2019 - 23:11

Nel quarto anticipo della 23a giornata di Serie A, l'Inter ritrova la via del gol e la prima vittoria del 2019. Al Tardini finisce 1-0 per i nerazzurri, grazie a un gol di Lautaro Martinez all'80' entrato da soli 3' al posto di Joao Mario. Meglio i ducali nel primo tempo, con Gervinho fermato solo dalla traversa (21'). Secondo tempo dominato dagli ospiti, che nel finale sfiorano il bis con Vecino e Brozovic (palo). Icardi non segna da 7 gare.

L'Inter ci mette un tempo a scrollarsi di dosso paure e fantasmi di questo 2019, ritrova il gol dopo 366 minuti di astinenza, il minimo sindacabile per mettere in saccoccia i tre punti che valgono il primo successo nel 2019 e consolidano il terzo posto dall'assalto delle romane e del Milan. A togliere la castagne dal fuoco a Spalletti, finito nel centro del mirino dopo un gennaio da incubo, è Lautaro Martinez, che entra quando il cronometro segna il minuto 77 e alla prima occasione non sbaglia, realizzando il primo gol lontano da San Siro della sua avventura milanese. Rispetto alla gara con il Bologna i passi avanti sotto tutti i punti di vista sono lampanti, anche se onestamente fare peggio di settimana scorsa era impresa assai ardua. Nelle vittorie ci vuole anche un pizzico di fortuna (la traversa di Handanovic sul tiro di Gervinho è ancora lì che trema), ma la banda Spalletti ha meritato il successo grazie a un secondo tempo di grandissimo livello. Questa volta i nerazzurri sono stati bravi a reagire alle avversità  e non si sono disuniti dopo il gol annullato giustamente a D'Ambrosio con il Var, continuando a spingere e a mettere sotto pressione i ragazzi di D'Aversa.

I ducali, che all'inizio hanno fatto un pressing folle, sono stati schiacciati nella propria metà campo e solo la cattiva forma di Icardi che ha impedito agli ospiti di sbloccare prima la gara. Nainggolan e Perisic si sono - finalmente - svegliati e il capitano è la sola nota negativa della serata. Il digiuno da gol in campionato, iniziato a metà dicembre, ha toccato gli 834 minuti, un'eternità per uno che la butta dentro non appena tocca palla. Il nodo rinnovo probabilmente gli offusca la mente e gli toglie tranquillità. Come detto espressamente da Spalletti una questione da risolvere al più presto. Perché se l'Inter vuole vivere una seconda parte di stagione da protagonista ha bisogno del suo bomber più che mai. Gli applausi vanno anche al Parma per il primo tempo, soprattutto la prima mezzora. Gervinho è imprendibile quando lanciato in velocità, Inglese ha tenuto in apprensione de Vrij e Skriniar, Bruno Alves una garanzia. Purtroppo, però, la benzina di diversi giocatori è finita troppo presto.

Gervinho 6,5 - Quando parte in velocità è praticamente immarcabile. Solo la traversa gli nega la via del gol nel primo tempo. Nella ripresa cala come tutta la squadra.
Sepe 6,5 - Salvato dal Var su D'Ambrosio, incolpevole su Lautaro. Prima due belle parate su Perisic e Nainggolan.
Kucka 5 - Bene il primo tempo, poi cala nella ripresa e perde la palla da cui nasce il gol-vittoria dell'Inter.

Lautaro Martinez 7 - Riscatta le brutte prove con Lazio e Bologna con il gol che dà respiro a tutta la squadra. Poi manda anche in porta Vecino che spreca.
Nainggolan 6,5 - Non è ancora il Ninja ammirato a Roma, ma stasera ha dato chiari segnali di risveglio. Quando gira lui ne beneficia tutta la squadra.
Icardi 5 - Anche al Tardini conferma il momento no ma, al contrario di altre occasioni, gli arrivano i palloni che lui gestisce quasi sempre male. E il digiuno prosegue: 7 gare senza gol.

PARMA-INTER 0-1
Parma (4-3-3): Sepe 6,5; Iacoponi 6, Alves 6,5, Bastoni 6,5, Gagliolo 6; Kucka 5 (38' st Sprocati sv), Scozzarella 5,5 (32' st Stulac 5,5), Barillà 5,5; Gervinho 6,5, Inglese 6, Siligardi 5,5 (13' st Biabiany 5,5). A disp.: Frattali, Bagheria, Gobbi, Gazzola, Machin, Rigoni, Diakhate, Dezi, Ceravolo. All.: D'Aversa 6
Inter (4-2-3-1): Handanovic 6; D'Ambrosio 6, De Vrij 6,5, Skriniar 6, Asamoah 6; Vecino 6, Brozovic 6; Joao Mario 5,5 (32' st Lautaro Martinez 7), Nainggolan 6,5 (43' st Gagliardini sv), Perisic 6,5; Icardi 5 (48' st Cedric sv). A disp.: Padelli, Miranda, Ranocchia, Dalbert, Candreva. All.: Spalletti 6,5
Arbitro: Irrati
Marcatori: 35' st Lautaro Martinez (P)
Ammoniti: Vecino (I), Gagliolo (P), Nainggolan (I), Biabiany (P)

•L'Inter ha ritrovato il gol in Serie A dopo 366 minuti.
•L’Inter ha interrotto una striscia di quattro partite senza vittorie in tutte le competizioni (2N, 2P).
•Prima rete fuori casa in Serie A per Lautaro Martínez (quarta complessiva nel massimo campionato italiano).
•Primo assist di Radja Nainggolan con la maglia dell'Inter in Serie A - l'ultimo risaliva al 28 aprile scorso in Roma-Chievo.
•Mauro Icardi non ha segnato con gli ultimi 18 tiri effettuati, record negativo per lui di conclusioni consecutive senza gol in Serie A.
•Il Parma non perdeva tre gare casalinghe di fila in Serie A dal febbraio 2015.
•L’Inter ha subito un solo tiro nello specchio, in nessun altro match di questo campionato ha fatto meglio.
•L’Inter ha registrato un possesso palla del 65.2%, in trasferta solo contro il Bologna a settembre aveva fatto meglio in questa Serie A (73.4%).

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