Il portiere svizzero è stato operato il 21 febbraio per una frattura al pollice della mano destra: bruciate le tappe del rientro grazie a uno speciale tutore
Una corsa contro il tempo. L'Inter sta affrontando le settimane decisive della stagione senza uno dei suoi pilastri Yann Sommer. Il portiere svizzero ha saltato le ultime tre partite per una frattura al pollice della mano destra. Un problema che l'ha costretto a finire sotto i ferri e per cui si ipotizzava uno stop di circa un mese.
Il numero uno nerazzurro però sta facendo letteralmente di tutto per bruciare le tappe e tornare a disposizione di Inzaghi il prima possibile. E, contro ogni previsione, oggi lo svizzero si è già rivisto in campo. Un rientro lampo reso possibile da un tutore speciale che ha permesso a Sommer di allenarsi. Josep Martinez in queste uscite ha ben figurato (facendo ricredere chi aveva contestato il suo acquisto in estate per una cifra vicina ai 15 milioni), il che fa pensare che sarà ancora lui a difendere la porta dell'Inter nell'andata degli ottavi di finale contro il Feyenoord. Sommer però ha buone possibilità di partire con la squadra per la trasferta del De Kuip: la sensazione è che dovrebbe prevalere la prudenza (una ricaduta potrebbe chiamarlo fuori a lungo) e quindi lo svizzero ci sarà solo per la panchina. Una convocazione che fa ben sperare per un rientro tra l'impegno di sabato sera contro il Monza o per il ritorno di San Siro sempre contro il Feyenoord: nel caso si tratterebbe di una vera e propria impresa considerato che Sommer è stato operato il 21 di febbraio.