Inter: Sommer operato alla mano destra. Inzaghi prova Correa con Lautaro

Una tegola che arriva prima di una serie di sfide importanti in campionato (scontro diretto a Napoli e trasferta a Bergamo contro l'Atalanta), in Champions League con l'andata e il ritorno degli ottavi di finale), oltre al quarto di Coppa Italia contro la Lazio in programma martedì sera a San Siro che vale un posto in semifinale contro il Milan già qualificato. L'Inter perde Yann Sommer per almeno un mese: un pallone finito sul palo e poi rimbalzato sul pollice destro nell'allenamento di giovedì mattina ne ha provocato la frattura. Lo svizzero - come fa sapere il club nerazzurro in un comunicato - "è stato sottoposto, presso l’Istituto Humanitas Pio X di Milano, ad intervento chirurgico di riduzione e sintesi della frattura della testa della falange prossimale del pollice della mano destra. L'intervento è perfettamente riuscito. Sommer, dopo un periodo di riposo, concordato con lo staff medico nerazzurro, comincerà la fase riabilitativa nella prossima settimana". Il portiere nerazzurro si rivedrà dopo la sosta di campionato di metà marzo per le Nazionali. Josep Martinez si prepara dunque a fare il suo esordio in nerazzurro in A - finora ha giocato soltanto in Coppa Italia contro l'Udinese - scherzo del destino proprio contro il Genoa, la squadra da cui l'Inter lo ha prelevato in estate.

Obbligato il cambio tra i pali, Simone Inzaghi deve poi fare i conti con le condizioni precarie di Marcus Thuram, alle prese con un problema alla caviglia, che anche alla vigilia non ha lavorato in gruppo, come del resto Carlos Augusto. Nella seduta di giovedì il tecnico nerazzurro ha provato Correa al fianco di Lautaro Martinez e anche dopo l'allenamento del venerdì il Tucu resta il favorito come partner d'attacco del capitano nerazzurro. Questione diffidati: Bastoni, Barella e Mkhitaryan sono stati provati tutti e tre nella formazione titolare mentre occhio ad Asllani, che insidia Calhanoglu (come riporta Sky Sport). De Vrij è pronto a tornare titolare al centro della difesa dopo le panchine contro la Fiorentina a San Siro e contro la Juve allo Stadium.