Simone Inzaghi convocherà il giovane centrocampista: profilo e caratteristiche di origini austro-tedesche
Thomas Berenbruch, centrocampista perno dell'Inter Primavera prima di Chivu e oggi di Zanchetta, va verso la convocazione in prima squadra contro la Roma: l'assenza di Zielinski e le condizioni di Asllani hanno magari accelerato il processo di avvicinamento "ai grandi" ma Simone Inzaghi già da tempo monitorava con attenzione il classe 2005 sul quale il club punta molto, l'ultimo rinnovo di contratto è datato febbraio con scadenza a giugno 2028. Questa estate d'altronde aveva svolto tutto il ritiro con la prima squadra, giocando anche qualche spezzone di alcune amichevoli estive.
Berenbruch, il cui cognome tradisce le origini (del padre) austro-tedesche, ha iniziato con l'Olginatese poi è passato al Renate e di qui all'Inter Primavera. Nato attaccante esterno, si è sempre più accentrato stando sempre vicino alle punte per poi essere impiegato in nerazzurro come mezzala nel 4-3-3. Il 19enne si segnala per la capacità di ripartire con rapidità e trovare lo spazio per gli inserimenti oltre alla buona tecnica che gli consente di spiccare nel dribbling per poi servire assist o segnare (l'anno scorso 11 reti, quest'anno è già a 5 in nove presenze).
Un centrocampista di stampo offensivo, se proprio si vuole fare un paragone pescando nella rosa dell'Inter si può pensare a Barella anche se in realtà per caratteristiche potrebbe diventare più un tuttocampista stile Mkhitaryan (che il classe 2005 ha dichiarato essere uno dei suoi idoli). Inutile correre troppo però, nessuno ha intenzione di mettere fretta a Berenbruch che, nel frattempo, è stato notato anche dal ct Bernardo Corradi, che l'ha convocato nella passata stagione in Under 19.