L'ex portiere nerazzurro traccia la strada da seguire per uscire dalla crisi: "Bisogna ritrovare il filo conduttore e fregarsene della pressione. Spalletti è un condottiero, saprà risolvere il problema".
Non nega l'evidenza e i problemi dell'Inter, ma Francesco Toldo resta ottimista. L'ex portiere nerazzurro, intervenuto nel corso della trasmissione 4-4-2 l'Originale in onda su Tgcom24, analizza il momento che sta attraverando l'Inter: "Non è un bel periodo, inutile nascondersi, non vengono i risultati, ma io vorrei vedere le cose in maniera positiva. Basta che i ragazzi si trovino e si confrontino e poi faranno del loro meglio per chiudere questa fase negativa. A Genova l'Inter non ha fatto una brutta partita - prosegue Toldo - non è facile incontrare le squadre che devono salvarsi a questo punto della stagione".
"Manca il carattere a questi ragazzi? No, il carattere ce l'hanno perché per giocare in una squadra come l'Inter vuol dire che hanno carattere - ha aggiunto l'attuale membro di Interforever -. Questi ragazzi danno l'anima per l'inter, devono solo isolarsi, ritrovare un filo conduttore e fregarsene della pressione da fuori". Pressione nata anche da un ottimo avvio di stagione: "Ci si aspettava molto dall'inter - dice Toldo - anche perché siamo partiti fortissimi, poi ci siamo arenati intorno a Natale, speriamo ora che questo periodo finisca. Spalletti è un gran condottiero, saprà risolvere queste problematiche".
Infine, da portiere a portiere, Toldo esprime un parere su Gigi Buffon: "Può continuare a giocare? Difficile dirlo, solo lui lo sa, deve avere ancora quella rabbia agonistica che ti fa fare quel gesto tecnico più del giovane, ma purtroppo il fisico non è più quello di prima. Lui ha grande testa, è sempre stato un suo punto di forza, poi dipende anche da come andrà la Champions. Io, però, se fossi in lui mollerei a fine stagione" ha concluso.