La capolista a Udine per tornare a +14 sul Milan: non ci saranno Bastoni e de Vrij ma rientra Arnautovic
Il countdown è un giochino che, comprensibilmente, ad Appiano Gentile interessa ben poco: sarà per la possibilità di poter conquistare alcuni record della Serie A, sarà perché il Milan continua a riportarsi a -11 in attesa delle partite dei cugini, sarà per scaramanzia, ma è logico che Simone Inzaghi stia martellando la squadra su un unico concetto e cioè che l'Inter questo scudetto deve ancora conquistarselo. Ecco perché stasera contro l'Udinese servirà massima attenzione: i friulani hanno pochissimo margine sulla zona retrocessione e dunque hanno bisogno di punti, servirà una prestazione di testa più che di tattica, di mente più che di fisico, per estraniarsi da chi ha già appuntato la seconda stella sulla maglia nerazzurra senza attendere il conto della matematica.
Record, dicevamo. Qualcosa che va in secondo piano rispetto al traguardo ma che può dare più sapore a una vittoria, soprattutto per un allenatore così legato a numeri e statistiche come Inzaghi. Per esempio con una rete al Bluenergy Stadium, l'Inter batterebbe il numero di partite consecutive in gol: ora è a 30, come la Juventus 2013/14. Per gli altri servirebbe, nel caso, attendere fine campionato o giù di lì come per i 102 punti ancora della Juve 13/14 (l'Inter, vincendo le 8 restanti partite, arriverebbe a 103); oppure il primato per la difesa meno battuta, al momento per i nerazzurri sono 14 i gol subiti col record di 20 detenuto dalla Juve 11/12 e 15/16; ma anche il maggior numero di vittorie in trasferta, l'Inter è a 12 (mancano ancora 5 trasferte) e il record di 16 è del Milan 20/21.
Per tutto questo, ma soprattutto per vincere e rispedire il Milan a -14, Inzaghi schiererà la migliore squadra al netto degli infortuni e nonostante il momento di non perfetta forma di alcuni elementi (vedi Calhanoglu o la ThuLa): per quanto riguarda i primi, niente Bastoni e de Vrij (ma torna Arnautovic); per quanto riguarda i secondi, il fatto di giocare una sola partita a settimana da qui in avanti dovrebbe aiutare tutti a chiudere al meglio l'annata.