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Inter, De Boer: "Joao Mario è ok"

Il tecnico olandese in conferenza stampa: "Roma fortissima e Totti è sempre pericoloso"

03 Ott 2016 - 11:23

Conferenza stampa pre Roma-Inter per Frank De Boer,  chiamato al pronto riscatto per lasciarsi alle spalle la delusione di Praga. "Non voglio vedere un atteggiamento come quello visto contro lo Sparta - ha spiegato - La partita non comincia quando l'arbitro fischia, ma giorni prima". Sui giallorossi: "Squadra fortissima e Totti è sempre pericoloso". Sulla formazione. "Joao Mario e Ansaldi sono ok". Le voci su Moratti: "Non mi interessano".

E' preoccupato per queste partenze ad handicap?
"Ho parlato di questa cosa. Non voglio vedere un atteggiamento come quello visto contro lo Sparta. E' una questione di atteggiamento. La partita non comincia quando l'arbitro fischia, ma bisogna cominciare a pensarci giorni prima. Dobbiamo immaginare la partita. Dobbiamo cambiare questa cosa nella nostra squadra. Contro la Roma è facile avere concentrazione, voglio la stesso atteggiamento non solo contro Juve, Roma e Milan".

E' possibile replicare la gara fatta contro la Juve?
"Certo che è possibile. Tutti i giocatori sono a disposizione e questo è un lusso per me".

Cosa pensi della Roma come squadra? Punti di forza? E Totti?
"La Roma è una squadra fortissima, in ogni zona del campo ha giocatori di qualità. Se non saremo pronti sarà una gara molto difficile. Hanno tanti giocatori che possono fare la differenza in qualsiasi momento. Totti è un grandissimo giocatore, può segnare dal niente ed è molto difficile da marcare perché ha tanta esperienza. Quando entra cambia sempre il gioco della Roma".

Come sta Joao Mario. E Brozovic e Kondogbia?
"Stanno tutti bene, Joao si è allenato bene, anche Brozo, abbiamo tanti giocatori che sono pronti per essere convocati. Devo fare delle scelte".

Ha avuto modo di capire cosa è stato scritto su di lei e sull'Inter? Crede che ci siano state troppe critiche?
"Non ho problemi con la stampa, per me è sempre lo stesso. Quando le cose vanno bene e la stampa critica non è un problema. Abbiamo la nostra filosofia e serve tempo. La direzione è quella giusta. A Praga non è andata bene, ma in allenamento e in altre gare sì".

Ansaldi è pronto per giocare?
"Diffiicile che abbia i 90' nelle gambe, perché non ha ancora giocato una partita intera. Sarà comunque tra i convocati".
E' contento delle risposte che le danno i giocatori dopo le brutte figure?
"Parlo spesso con i giocatori, anche individualmente. Per me non è importante quando un calciatore sbaglia, ma deve capire e cambiare. Ascolto i miei giocatori e quando hanno buoni argomenti, io li ascolto".
Settimana difficile per entrambe le squadre. Chi rischia di più?
"Tutte le squadre vogliono vincere, sia in coppa che in campionato. Sono due squadre con molte qualità, è solo questione di tempo e la squadra arriverà a un buon livello. La Roma è una squadra che può vincere con qualsiasia squadra".
Moratti potrebbe tornare in società. Quale è il suo rapporto?
"E' la prima volta che sento questa cosa. Non mi interessa. Io sto preparando una partita, dobbiamo rimanere concentrati sulla gara di domani".
Tifosi arrabbiati con Brozovic per alcune foto su Instagram. Cosa ne pensa?
"Non parlo solo di Brozovic, ho detto ai miei giocatori che i social sono pericolosi e devono capire quando usarli. In quel momento non era giusto usarlo. Un portiere dell'Ajax ha fatto una foto durante l'intervallo. Non è una cosa giusta".
C'è il rischio di avere un gruppo spaccato in due tra titolarissimi e riserve?
"Vogliamo vincere sempre ma in certi momenti devo decidere il meglio per la squadra. Devo verificare in allenamento come stanno fisicamente e in questo momento non sono pronti per giocare ogni tre giorni. Bisogna fare valutazioni sulle condizioni fisiche e sulla testa dei calciatori, devo stare molto attento, si pensi a Joao Mario che si è infortunato dal nulla. Da gennaio tutti potranno giocare ogni tre giorni".

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