Juventus, breve scambio Ronaldo-Sarri: cosa si saranno detti?

Sessantatre minuti e un gol, la prima stagionale di Cristiano Ronaldo con la Juventus non ha tradito le attese, nonostante il risultato: la vittoria del Tottenham, più avanti di condizione fisica e grazie alla magia di Kane, non preoccupa Maurizio Sarri, che ancora deve dare la sua impronta dopo 5 anni di gestione Allegri. Era anche la prima "semi ufficiale" tra CR7 e il nuovo allenatore normale quindi le telecamere abbiano concentrato le attenzioni al momento della sostituzione con Pereira.

Ronaldo torna in panchina senza particolari problemi facendo l'occhiolino al compagno che entra al suo posto e abbracciando De Ligt, poi si avvicina a Sarri, gli dà la mano e dice qualcosa con lo sguardo molto concentrato. Il tecnico risponde, alza le spalle e la scena finisce lì. Normale scambio di vedute tra giocatore e allenatore alle prime armi: anche se c'è qualcuno che ci ricama, soprattutto in Inghilterra, sono segnali di due che stanno ancora conoscendosi: ma cosa si saranno detti?.