Entusiasmo a stelle e strisce per il derby italiano: la Juve batte il Milan a Carson
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L'esterno statunitense ha colpito l'allenatore bianconero con intensità, fisico, applicazione e intelligenza in fase difensiva
Nella vittoria della Juventus ai rigori contro il Milan c'è il marchio di Timothy Weah. Il classe 2000 è entrato in campo subito intenso e attento, dovendo fronteggiare due avversari complicati come Rafael Leao e Theo Hernandez. Massimiliano Allegri ha commentato la sua prestazione: "Ha avuto un buon impatto. Si tratta di un giocatore valido che si mette sempre a disposizione. Sono contento di come sta lavorando."
Weah si è fatto notare dopo pochi minuti per una bella discesa, in cui ha messo in mostra la sua potenza fisica e qualità anche nel cross. L'azione si è conclusa con il tiro di Chiesa fuori di poco. Nel duello tutto statunitense con Christian Pulisic ha vinto il bianconero, più sul pezzo e in palla a livello atletico rispetto all'amico. La Juventus e Max Allegri in lui troveranno affidabilità e costanza: Weah non si ferma mai. Ha meno qualità palla al piede del vecchio padrone della fascia destra, Juan Cuadrado, ma la freschezza dell'età è dalla sua. L'abnegazione, qualità sempre apprezzata dal tecnico juventino, è sotto gli occhi di tutto. L'operazione di svecchiamento e rivoluzione bianconera parte anche dal figlio di George, che nonostante si trattasse solo di una amichevole estiva ha già conquistato il mondo-Juventus.
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