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A teatro con "Mi voleva la Juve" di Scordio e Facchetti

Giuseppe Scordio racconta la sua storia, dalla giovinezza segnata dal calcio all'incontro con Giulio Bosetti e il teatro

28 Apr 2015 - 16:08

La programmazione del Teatro Spazio Tertulliano dal 29 aprile al 10 maggio prosegue con una nuova produzione nata della collaborazione tra il Direttore Artistico, l’attore Giuseppe Scordio e l’autore e regista Gianfelice Facchetti: in Prima Nazionale Giuseppe Scordio in "Mi voleva la Juve". Testo e regia di Gianfelice Facchetti; Scene e costumi di Vittoria Papaleo; Disegno Luci di Matteo Cavenaghi. Produzione Spazio Tertulliano

"Il calcio è metafora della vita" Jean-Paul Sartre.
 Il calcio come metafora della vita. La vita come metafora del palcoscenico. Un pallone che ruota come il mondo e troppo spesso il mondo preso a calci come un pallone. Un emozionante e disarmante racconto autobiografico: Giuseppe Scordio racconta la sua storia, dalla giovinezza segnata dal calcio e dalla corsa alla serie A, all’incontro con Giulio Bosetti e il teatro.

"Mi voleva la Juve" è la storia vera di un bambino, Giuseppe, cresciuto "allo Stadera", un quartiere di periferia nella Milano degli anni ’70. Da una parte una famiglia numerosa, in cui il bambino prova a ritagliarsi un proprio posto; dall’altra la strada, una specie di “west” in cui si è costretti a scegliere in fretta da che parte stare. Unica via di fuga: il campetto di calcio del quartiere, una piccola landa dove far correre i sogni insieme agli altri bambini, fino a cadere con la faccia nella polvere. La purezza del gioco a un certo punto svanisce, "la strada" si porta via i compagni e l’illusione di una vita all’attacco. Giuseppe arretra, tocca difendersi e alla fine in un luogo imprevisto chiamato teatro trova l’ unica cosa che conta.

INFORMAZIONI GENERALI
Orario SPETTACOLI: da mercoledì a sabato ore 21.00 – domenica ore 20.30
Per prenotare biglietteria@spaziotertulliano.it - 02/49472369 - 320/6874363
Prezzi dei biglietti: € 16 biglietto intero - € 12 convenzioni - € 10 ridotto under 26 e over 60
I biglietti sono in vendita online su http://www.vivaticket.com/
Spazio Tertulliano, Via Tertulliano 68, Milano

GIUSEPPE SCORDIO
Lavora per quindici anni sotto la guida di Giulio Bosetti presso il Teatro Carcano di Milano. Debutta nel 1996 ne “Un amore” di Dino Buzzati. Recita tra l'altro ne “Il Bugiardo” (2003), “Così è se vi pare” (2004-2005), “Antigone” (2006-2007), “I sei personaggi in cerca d'autore” (2007-2008) e “I Dialoghi di Socrate” (2008-2009) per la regia di Giulio Bosetti, in “Lorca: tra la vita e la morte” (2001) e “Van Gogh” (1998) per la regia di Pippo Carbone, nella “Maria Brasca” (2000) con Adriana Asti diretto da Andrée Ruth Shammah. Per il cinema ha girato “Il giovane Mussolini” con Antonio Banderas (1992) per la regia di Gianluigi Calderone. Nel 1998 e 1999 prende parte a varie fiction nazionali. Dal 2010 fonda ed assume la Direzione artistica del teatro SPAZIO TERTULLIANO. Nel 2011 dirige, adatta ed interpreta “Il diario di un killer sentimentale” di Luis Sepùlveda. Nel 2014 adatta e dirige il capolavoro letterario di Georges Simenon “Lettera al mio Giudice” ed interpreta il ruolo di Enrico IV in “Kings – il gioco del potere” da William Shakespeare.

GIANFELICE FACCHETTI
Si laurea in Scienze dell’ Educazione e si forma presso la scuola si teatro “Quelli di Grock”. Dal 2000 collabora con diverse realtà teatrali ed educative quali, la Casa Circondariale di Monza e l'Istituto dei ciechi di Milano dove porta in scena il “Teatro al buio”, impegni che alterna al lavoro con la Compagnia teatrale Facchetti/De Pascalis, di cui è regista, autore e attore, fondata insieme all'attore Pietro De Pascalis. Finalista al “Premio Ustica per il Teatro Civile” (2005) con la sua prima scrittura teatrale “Bundesliga ’44”, a cui fanno seguito “Nel numero dei +”, “Icaro & Dedalo s.r.l”,"Aumma". Nel 2013 debutta come attore in "Com'è bella città" di A. Scotti al Piccolo Teatro di Milano. Collabora con il Corriere della sera, con Sportweek e la Gazzetta dello Sport, vince il "Premio Bancarella Sport" con il libro "Se no che gente saremmo". La sua carriera di attore cinematografico ha visto la partecipazione sia a fiction televisive come “Il grande Torino”, “Il Pirata - Marco Pantani”,” I colori della gioventù” e “Anita Garibaldi”, che a film per il cinema come “L'aria del lago”. Dal 2014 fa parte del "Comitato Etico" della Lega di serie B di calcio.

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