A pochi giorni dal ritorno dell'Europa League con i francesi, l'allenatore bianconero lascia a riposo qualche big
Uscendo dall'ironia e dai dibattiti televisivi, Allegri sa benissimo che senza conquistare una Coppa (che sia Italia o Europa) il suo futuro bianconero è a serio rischio. Ecco perché la trasferta di La Spezia, contro una squadra con un allenatore ad interim e a caccia di punti fondamentali per la salvezza, non assume un valore fondamentale per una Juventus che ha in testa la trasferta di Nantes in Europa League. Il turnover, in effetti, non è una scelta ma quasi un obbligo.
Szczesny, Bonucci, De Sciglio, Fagioli e Di Maria in panchina, Chiesa nemmeno convocato, Milik e Miretti ancora out, per non parlare del desaparecido Pogba. A tutto questo va aggiunto lo squalificato Bremer. La formazione è praticamente obbligata. Perin in porta, Danilo, Rugani e Alex Sandro in difesa, Cuadrado, Locatelli, Paredes, Rabiot e Kostic a centrocampo e la coppia Vlahovic-Kean in avanti.
Nantes, insomma, è una priorità. Vincere l'Europa League è l'unico modo per sperare di arrivare in Champions. E, vista la situazione economica dei bianconeri e il loro futuro incerto, l'approdo nell'Europa che conta è un obiettivo fondamentale.