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Al “Nereo Rocco” finisce 1-0 grazie a un cucchiaio dell'argentino, che nella ripresa sbaglia un rigore
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La Juventus piega per 1-0 la Triestina nell'ultima amichevole del pre-campionato. Al “Nereo Rocco” decide una perla di Paulo Dybala: controllo di tacco e cucchiaio vincente. L'argentino esulta mostrando il suo numero, come a mandare un messaggio alla dirigenza. Senza Sarri e Cristiano Ronaldo, la Juventus gestisce il vantaggio e sbaglia un rigore con Dybala. Nella ripresa entrano De Ligt, Higuain e Mandzukic, mentre esordisce Aaron Ramsey.
Se il calcio fosse un modo di esprimersi, il gol dell'1-0 di Paulo Dybala sarebbe una poesia. Scatto sul filo del fuorigioco, controllo orientato di tacco a superare il marcatore, cucchiaio e palla in rete. L'argentino si batte la mano sul petto, tocca lo stemma ed evidenzia il numero 10 della sua maglia. Come a dire: “Io ci sono, voi mi volete?”. L'avversario è la Triestina e il contesto è amichevole, ma l'esordio in campionato è tra soli sei giorni, e l'uomo più chiacchierato del mercato juventino dà un messaggio inequivocabile alla dirigenza. Al “Nereo Rocco” una Juventus senza Sarri (influenzato, in panchina c'è il vice Martusciello) e Cristiano Ronaldo, impiega 38 minuti per segnare ai padroni di casa, squadra di Serie C. In precedenza il numero 10 ci era andato vicino prima combinando con Douglas Costa, poi con un sinistro a giro da fuori area. Offredi, portiere della Triestina, è in serata super, e avrà modo di ribadirlo. In evidenza anche Douglas Costa, sempre in grado di fare la differenza nell'uno contro uno.
Nessun cambio al 45' per i bianconeri, alla ricerca del raddoppio. L'occasione migliore è sui piedi di Dybala: Bernardeschi viene steso in area da Offredi, che poi para il rigore al goleador di serata. Ancora Dybala, ben servito da Rabiot, sfiora il 2-0 nel cuore dell'area avversaria. È l'ultima emozione prima che Martusciello rivoluzioni la squadra con i cambi. Entrano tutti i giocatori di movimento, tranne Rugani (molto più di un indizio di mercato). Esordisce in bianconero Ramsey, dentro anche chi è appena arrivato (De Ligt e Demiral) e chi lotta per non partire, come Mandzukic, Matuidi e Higuain. L'argentino è pimpante, va vicino al gol con due siluri di destro. La Triestina esce dal guscio nella ripresa: Szczesny neutralizza un tiro al volo di Coletti e un tentativo di Steffè, e devia sulla traversa un tiro-cross di Ferretti a tre minuti dalla fine. Sarebbe stato un incredibile 1-1: non il modo migliore di avvicinarsi al campionato per i padroni della Serie A.