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IL DOPPIO EX

Bernardeschi: "Giuste le critiche alla Juve. Dalla Fiorentina non mi aspettavo di più"

Federico, ormai da quasi tre anni in Canada, ha parlato del momento di bianconeri e viola 

15 Mar 2025 - 12:45

Fiorentina-Juventus è la sua partita. Federico Bernardeschi si è trasferito in Canada da quasi tre anni, ma segue con grande attenzione i destini delle sue vecchie squadre. Così l'ex esterno della nazionale si è messo ad analizzare il momento dei bianconeri e della Viola.

CRISI JUVE

E la disamina non può che partire dalla pioggia di fischi post Juve-Atalanta: "Quello che è successo allo Stadium mi è dispiaciuto tanto, non è mai bello vedere una squadra in difficoltà però capisco la rabbia dei tifosi, per la storia della maglia e della società, ed è giusto così. Credo che in questo momento la Juventus debba isolarsi e portare a termine la stagione con il quarto posto". Il primo responsabile sul banco degli imputati è Thiago Motta: "Il progetto è stato fatto su più anni, penso che la società farà delle valutazioni alla fine. Il quarto posto è il minimo che la Juventus deve pretendere in una stagione, in base agli obiettivi che ci si era prefissati all’inizio la dirigenza dovrà decidere se andare avanti così o cambiare. La Juventus può farcela benissimo anche se non me l’aspettavo così in difficoltà. I progetti nuovi non sempre vanno nella maniera giusta, spetta alla società decidere se dare tempo al nuovo corso o cambiare". Tra i temi da sistemare a Vinovo c'è la questione Vlahovic: il serbo, in scadenza nel 2027 con un contratto pensatissimo da 12 milioni annui, sembra sempre più ai margini. E Bernardeschi, che di Dusan è stato compagno per sei mesi, non è d'accordo sulla gestione del ragazzo: "Dispiace vedere un capitale che non gioca per motivi un po’ tattici, un po’ tecnici e un po’ societari. Credo che la sua situazione dipenda da una combinazione di queste tre cose. È un giocatore forte, un professionista serio e la Juventus non sta valorizzando un suo capitale, facendo giocare uno, Kolo Muani, che è solo in prestito. Dal punto di vista societario lo considero un errore". 

CAPITOLO FIORENTINA

Nel corso della sua intervista alla Gazzetta dello Sport, Bernardeschi ha parlato anche del momento della Fiorentina e delle critiche a Palladino: "Eccessive. La Fiorentina gioca bene e quando hai due competizioni da sostenere non è mai facile. Ha sempre vissuto momenti di alti e bassi avendo giocatori giovani, sta facendo il suo percorso e non mi aspettavo di vedere niente di più. Deve lottare per arrivare in Conference o in Europa League, la posizione di classifica è giusta. Non ha una rosa da Champions. Palladino mi piace, però lui e Thiago non si somigliano come impostazione tattica". Poi Berna parla di due suoi ex compagni che hanno fatto il percorso inverso rispetto al suo: Fagioli e Kean. "Ho sempre sostenuto che Moise fosse un giocatore forte, alla Juventus aveva una concorrenza atroce. Non avevo dubbi che avrebbe fatto tra i 15 e i 20 gol alla Fiorentina. La Viola è un’ottima opportunità anche per Nicolò. Può fare bene a uno come lui che ha vissuto un periodo personale complicato"

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