Bonucci. "Delusi, ma obiettivo stagionale centrato". Pjanic: "Questa squadra deve ambire a molto di più"
Gigi Buffon non cerca scuse per l'eliminazione della Juve negli ottavi di Champions League, "L'abbiamo preparata per cercare innanzi tutto di non concedere gol, chiaramente dopo 12 minuti questo tipo di programma è saltato e non ci ha agevolato le cose. Poi siamo stati bravi a non andare in maniera scriteriata all'arrembaggio, mantenendo un certo ordine. Sul 2-1 sinceramente credevamo che potessimo fare l'impresa", ha detto il portiere bianconero.
"Sicuramente non siamo arrivati dove pensavamo e dove volevamo, chiaramente c'è tanta amarezza in ognuno di noi. Bene o male ogni volta che si parte in questa competizione l'idea è sempre quella di sognare, con i piedi per terra, per poter arrivare dove in questi ultimi anni non siamo arrivati. Sembra sempre sia la stagione buona, poi chiaramente devi fare i conti con gli avversari, pero' la qualificazione di oggi è stata condizionata dal brutto risultato dell'andata, non certo dalla partita di stasera", ha aggiunto,
BONUCCI: "DELUSI, MA OBIETTIVO STAGIONE CENTRATO"
"C'è delusione, è ovvio. Dopo il rigore subito siamo stati bravi a crederci ma il calcio è così, stasera abbiamo dato tutto quello che potevamo. Peccato. Nella gara d'andata dovevamo fare meglio, soprattutto nel primo tempo. Stasera abbiamo dato tutto, peccato. E' stata una stagione anomala. Ci siamo ritrovati a giocare tutto a luglio e ad agosto, l'obiettivo principale era il campionato e l'abbiamo vinto. Sapevamo che in Champions con questo formato poteva succedere qualsiasi cosa e stasera abbiamo dato tutto. Ripeto, l'obiettivo principale l'abbiamo centrato".
PJANIC: "LA JUVE DEVE AMBIRE A MOLTO DI PIU'"
"E' una grande delusione, ci tenevamo a passare questo turno. Sicuramente non bisogna sminuire il nono scudetto consecutivo, ma questo club puo' ambire a molto di pià. Sono sicuro che questo gruppo continuerà a fare bene, non ho dubbi, questa eliminazione arriva a causa del match d'andata. Quando stecchi una partita e la qualificazione si gioca su due match lo paghi. Abbiamo giocato un calcio diverso, ma questo non sono io che lo dico: penso che ci voglia tempo, non si deve sminuire quanto fatto perché vincere non è mai semplice e questo club deve continuare a fare queste cose straordinarie. In Europa dobbiamo fare molto di più, questo club deve ambire a vincere".
DE LIGT: "PIU' FORTI DEL LIONE, MI OPERERO' ALLA SPALLA"
“Mi sento molto male adesso. Siamo più forti del Lione ma in queste due partite abbiamo trovato difficoltà. Abbiamo giocato bene oggi ma dopo 12 minuti abbiamo subito un rigore e sotto di un gol è stato difficile. La cosa che conta però è che siamo fuori dalla ChampionsSiamo contenti per aver vinto lo scudetto ma delusi per aver perso la Coppa Italia in finale e per l'eliminazione di oggi. Voglio recuperare dal problema alla spalla in vista della prossima stagione Se mii opererò? Sì, penso proprio di sì".