Contro il Benfica infortunati praticamente tutti i nuovi acquisti: il tecnico bianconero si affida alla vecchia guardia
© Getty Images
In Champions League contro il Benfica si vedrà molto, quasi tutto, della vecchia Juve: scorrendo la lista degli infortunati bianconeri - oltre a Chiesa e De Sciglio - troviamo Bremer, Di Maria e Pogba, più il recente ko di Paredes. In pratica gran parte dei colpi del mercato estivo, salvo Milik e Kostic, non saranno a disposizione nel match che può decidere il futuro europeo della Juventus, che già di per sé è molto molto complicato ma, senza i tre punti in Portogallo, avrebbe come unico orizzonte l'Europa League
Il polacco e il serbo non a caso saranno tra gli undici titolari del match di martedì. L'ex Marsiglia darà una mano a Vlahovic in zona gol ma Allegri punta a sfruttare le sue armi di cucitore di gioco offensivo per dare un po' più di brio a quella che è attualmente la soluzione tattica preferita dall'allenatore toscano: un 3-5-2 che può trasformarsi, quando serve, in 4-4-2. Questa fluidità è garantita anche dalla predisposizione del terzetto difensivo, a maggior ragione col ritorno da titolare di Alex Sandro, che contro l'Empoli è entrato solo nel finale.
Gli intoccabili al momento sono Szczesny, Bonucci, Danilo, Cuadrado, Rabiot e Vlahovic. Aggiungendo Alex Sandro, Kostic e Rabiot mancano un paio di scelte in mezzo al campo dove si dovrebbero vedere Locatelli e McKennie, anche perché le scelte sono limitate. Un'arma in più dalla panchina potrebbe rispondere al nome di Kean, che sembra in ripresa, anche moralmente dopo le presenze contro Torino ed Empoli, gol compreso.