Allegri schiererà il portoghese come prima punta, con due o tre giocatori alle spalle
Il sogno si è avverato: Cristiano Ronaldo è della Juventus. E ora? Come giocherebbe Massimiliano Allegri con l'arrivo di CR7? Un bellissimo dilemma per il tecnico bianconero che dovrà rinunciare a Higuain - e forse ad altri - ma si troverà a schierare in campo il giocatore più forte degli ultimi anni. Come prima punta, ovviamente, ma potendo variare dal 4-3-3 al 4-3-2-1 fino al 4-2-3-1. Di abbondanza in rosa ce n'è del resto.
La parte un po' meno fantasiosa riguarda la difesa che prendiamo per buona in tutte le versioni, certo con qualche accorgimento tattico in base all'avversario di turno. Davanti a Szczesny, che parte favorito su Perin per difendere la porta lasciata in eredità da Buffon, da destra a sinistra il tecnico schiererà Joao Cancelo, Benatia, Chiellini e Alex Sandro. Caldara a scalpitare in panchina anche in attesa di eventuali sviluppi di mercato in uscita come Benatia e Rugani; idem Alex Sandro che potrebbe anche partire.
LA JUVENTUS COL 4-3-3 o 4-3-2-1
Con il centrocampo a tre che spesso Allegri ha schierato durante l'ultima stagione, il preferito da Cristiano Ronaldo anche a Madrid negli ultimi anni, la Juventus giocherebbe con Pjanic in cabina di regia, affiancato dall'altro nuovo acquisto Emre Can e Khedira. Ai lati del portoghese o qualche metro più indietro giostrerebbero Dybala e Douglas Costa.
LA JUVENTUS COL 4-2-3-1
Allegri però potrebbe optare anche per una versione ancora più offensiva della nuova Juventus, un cambio di stile di gioco importante soprattutto in campo europeo. Con la stessa difesa, già offensiva per la presenza di Cancelo e Alex Sandro, al fianco del regista Pjanic giocherebbe un'incontrista puro come Matuidi. Oppure il francese con Emre Can per garantire un po' più di copertura a Chiellini e compagni. Cristiano Ronaldo prima punta e tre dietro di lui come Cuadrado, Dybala e Douglas Costa.