Duro sfogo del tecnico bianconero alla fine della sfida con l'Atalanta, poi l'abbraccio con il designatore
Finale incandescente nella finale di Coppa Italia di ieri sera all'Olimpico tra Atalanta e Juventus, con il tecnico bianconero Massimiliano Allegri che prima ha fatto esplodere la propriq rabbia contro il designatore arbitrale e poinegli spogliatoi sono arrivate le spiegazioni, il livornese ha chiesto scusa e tra i due c'è stato un abbraccio. Nel finale di gara, Allegri ha sfogato tutta la propria rabbia da bordocampo fino a indurre l'arbitro Maresca ad estrarre il cartellino rosso e allontanarlo dal campo e poi, prendendo la via degli spogliatoi, ha urlato più di una volta rivolgendosi al designatore arbitrale Gianluca Rocchi: "Dov'è Rocchi, dov'è Rocchi?", si sente chiaramente dal microfono del bordocampista di Mediaset. Dopo il fischio finale che ha visto i bianconeri portare a casa il 15esimo trofeo della coppa nazionale, il tecnico toscano si è scusato con lo stesso Rocchi incrociato negli spogliatoi. I toni si sono molto attenuati e i due si sono chiariti e abbracciati.
ALLEGRI SCATENATO: DISTRUTTO MATERIALE FOTOGRAFI LAPRESSE
Massimiliano Allegri ha combinato di tutto nei minuti finali di Atalanta-Juventus. Prima di scatenarsi nella pancia dell'Olimpico, subito dopo l'espulsione dell'arbitro Maresca, il tecnico toscano si è scagliato anche contro una procuratrice federale e preso dalla concitazione ha scalciato danneggiando irrimediabilmente delle luci di un set di fronte all'ingresso negli spogliatoi, allestite dagli operatori di LaPresse per un fotoshooting per l'agenzia di stampa e per la Serie A. La Juventus successivamente ha chiesto agli operatori se servisse un rimborso per i danni causati.