Il Fideo avrebbe detto di avere dolore alla caviglia appena consegnata la pettorina riservata ai non titolari. Poi la mancata convocazione
L'infortunio di Angel Di Maria, che sarà indisponibile contro il Bologna, nasconde un piccolo giallo. Nell'allenamento di ieri l'argentino, una volta ricevuta la pettorina di solito destinata ai giocatori che non partono nell'undici titolare, avrebbe comunicato allo staff tecnico di avere un problema alla caviglia. Da lì nasce poi la mancata convocazione, e infatti il Fideo non era tra i 23 scelti da Massimiliano Allegri per la sfida al Dall'Ara.
Secondo Tuttosport, la situazione ha "aperto interrogativi, non solo all'esterno, sulla soglia del dolore" di Di Maria. Insomma, una possibile spina in più da gestire per Allegri che in questo finale di stagione deve inseguire la qualificazione alla Champions League, che sia attraverso il campionato o la vittoria dell'Europa League, a prescindere dalle decisioni della giustizia sportiva italiana e/o dell'Uefa.
La Juventus e Di Maria da tempo parlano del rinnovo di contratto, il Fideo è in scadenza a giugno ma aveva detto il suo benestare a proseguire per un altro anno in bianconero, visto l'affetto dei tifosi e la serenità della famiglia a Torino. Il club bianconero lavora su cifre più basse delle attuali (6 milioni netti a stagione), con il prolungamento del contratto che farebbe tra l'altro scattare il Decreto Crescita pure sulla stagione in corso, producendo un buon risparmio. Tutto questo al netto della qualificazione europea, che motiverebbe Di Maria a restare e garantirebbe introiti nelle casse juventine.