Due i rigori causati dal brasiliano in pochi giorni. Alla ripresa senza Conceiçao espulso oltre a Nico Gonzalez. Esami per l'ex Atalanta
Presto per tirare le somme e per decretare bocciature. Difficile però pensare che l'inizio dell'avventura di Douglas Luiz con la Juventus sarebbe stato così... disastroso. Due i rigori provocati nel giro di pochi giorni dal brasiliano, arrivato quest'estate dall'Aston Villa per 50 milioni di euro, al suo ingresso in campo a partita in corso. Nella sfida di Champions a Lipsia era stato un tocco di mano in area, contro il Cagliari un intervento fuori tempo ai danni di Piccoli: un errore decisivo che ha costretto i bianconeri al pareggio casalingo e alla frenata in classifica, con il Napoli capolista a tre lunghezze sopra.
"Douglas Luiz? Bisogna allenarsi e dare il massimo tutti i giorni, sia lui che tutti gli altri e sicuramente nel futuro arriveranno cose positive", ha detto Thiago Motta a fine partita del brasiliano. Niente drammi, anche se sono i numeri e un utilizzo con il contagocce a dire che il tecnico bianconero non lo ritiene ancora pronto per giocare con continuità: soltanto 222 minuti in campo finora, con il solo Thuram jr ad averne giocati meno (212' ma complice una lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia sinistra).
Alla ripresa del campionato Thiago Motta dovrà fare i conti anche con le assenze e trovare una soluzione per la fascia destra. Il 19 ottobre allo Stadium contro la Lazio, oltre all'infortunato Nico Gonzalez mancherà anche Conceiçao, espulso contro il Cagliari al suo debutto da titolare. Lascia il ritiro dell'Olanda Koopmeiners, che contro il Lipsia aveva rimediato un colpo al costato e uscito dal campo dopo il primo tempo contro i sardi. Gli esami cui è stato sottoposto in mattinata - riferiscono da Zeist - hanno evidenziato un problema che necessita altri accertamenti.