Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

LA LETTERA

John Elkann: "Exor ha garantito risorse alla Juventus per tornare ai vertici"

Lettera agli azionisti, difesa sul lavoro di Andrea Agnelli: "Sostiene la riforma per un calcio più equo e sostenibile"

01 Apr 2022 - 14:31
 © Getty Images

© Getty Images

Il futuro della Juventus e la sostenibilità del sistema calcio sono stati alcuni dei temi trattati da John Elkann nella sua lettera agli azionisti di Exor, di cui i bianconeri sono una delle principali società della holding della famiglia Agnelli-Elkann. "La stagione 2020/21 è stata turbolenta per la Juventus - si legge -, dentro e fuori dal campo. La pandemia ha colpito la società quando stava avviando il nuovo piano di sviluppo. Come Exor abbiamo comunque garantito le risorse sufficienti per tornare ai vertici".

La lettera è arrivata proprio nei giorni in cui la gestione della Juventus da parte di Andrea Agnelli è tornata a essere messa in discussione, con voci di un possibile avvicendamento ai verti del club bianconero. Con queste parole agli azionisti John Elkann ha spiegato la situazione, difendendo il lavoro svolto dal cugino: "Le difficoltà degli ultimi anni hanno evidenziato la debolezza strutturale del calcio, in Italia come in Europa. Andrea Agnelli - si legge nella nota -, il Presidente della Juventus, ha sostenuto le ragioni per una riforma strutturale e della governance del settore, per renderlo più equo e sostenibile".

IL PASSAGGIO SULLA JUVENTUS NELLA LETTERA DI ELKANN AGLI AZIONISTI EXOR

"Se il 2021 ha rappresentato un anno entusiasmante per molte delle nostre società, altre hanno affrontato sfide rilevanti. Per la Juventus la stagione 2020/2021 è stata turbolenta, dentro e fuori dal campo. Come per il resto dello sport e del settore dell’intrattenimento, la pandemia ha impedito ai tifosi di vedere le loro squadre in azione. Nel 2021, la Juventus ha visto il 50% delle sue partite all’Allianz Stadium giocarsi a porte chiuse, mentre le restanti sono state condizionate da regole che hanno imposto una presenza ridotta, da 1.000 spettatori al 50% della capienza.

Questo ha privato i giocatori di quell’energia che arriva dai tifosi – qualcosa che l’ex giocatore e poi Presidente bianconero Giampiero Boniperti, che purtroppo ci ha lasciato nel 2021, conosceva bene, quando diceva: “non c’è più bel regalo dell’amore dei tifosi”.

"Sfortunatamente, la pandemia ha colpito la Juventus proprio quando stava avviando il nuovo piano di sviluppo, utilizzando i €300 milioni dell’aumento di capitale deciso alla fine del 2019. La combinazione tra il calo dei ricavi e la contrazione del mercato globale dei trasferimenti passato da $7,4 miliardi nel 2019 a $4,9 miliardi nel 2021, ha portato a una difficile prima metà della stagione 2021/2022, con la Juventus che ha chiuso in perdita di €119 milioni. In risposta a tutto questo, la Juventus ha sviluppato un nuovo piano e lanciato un aumento di capitale di €400 milioni, approvato nell’ottobre del 2021.

Queste difficoltà hanno evidenziato la debolezza strutturale del calcio, in Italia e in Europa. Andrea Agnelli, il Presidente della Juventus, ha quindi sostenuto le ragioni per una riforma strutturale e della governance del settore, con l’obiettivo di rendererlo più equo e sostenibile per tutti coloro che amano questo sport.

Sul campo, il titolo della Serie A è sfuggito alla nostra squadra maschile, ma quella femminile ha continuato il proprio dominio nazionale con il quarto scudetto consecutivo. Gli uomini sono riusciti comunque a conquistare a gennaio la Supercoppa Italiana prima di vincere la Coppa Italia a maggio. Come abbiamo imparato, quando mancano i risultati, il cambiamento si rende necessario, ed è per questo che abbiamo nominato un nuovo Consiglio di Amministrazione e i nuovi AD, Direttore Sportivo, allenatore e giocatori. Abbiamo anche garantito alla Società tempo e risorse sufficienti per tornare ai massimi vertici, sul campo e fuori: il più grande desiderio di tutti i suoi appassionati tifosi e azionisti".

SULLA FERRARI: "MIGLIOR COPPIA DI PILOTI"
"Con cinque risultati da podio e il terzo posto nel campionato costruttori, la stagione di Formula Uno ha prodotto qualche segnale incoraggiante; ma ora la Società è concentrata nella sfida del 2022, consapevole che con Charles Leclerc e Carlos Sainz la Scuderia possiede la migliore coppia di piloti sulla griglia di partenza, che hanno iniziato bene la stagione", fa il punto sul settore motorsport lo stesso Elkann. "La stagione GT della Ferrari è stata la migliore della sua storia, grazie ai titoli mondiali Piloti e Costruttori nel Campionato Fia World Endurance e con la vittoria alla 24 ore di Le Mans - ha ricordato - Ha anche annunciato il ritorno, atteso con trepidazione, alla classe maggiore del Fia World Endurance Championship nel 2023 con il suo programma Le Mans Hypercar (Lmh), e ha conquistato una nuova audience di appassionati con le Ferrari Esports Series, che ha visto la partecipazione di 35.000 persone in tutta Europa". 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri