Il presidente bianconero: "Cambiano le persone, il modello rimane inalterato"
Al suo arrivo in Lega Calcio, Andrea Agnelli chiarisce le strategie della Juventus post-Marotta. "Il modello della Juve rimane inalterato - ha spiegato il presidente - Cambierà la leadership dei pilastri della Juve: Ricci sarà responsabile ricavi, Fabio Paratici sarà responsabile dell'area sport e Marco Re sarà responsabile dell'area finanziaria. Marotta e Mazzia hanno fatto un gran lavoro anche per far crescere nuovi, giovani dirigenti".
Agnelli ha illustrato il nuovo assetto societario confermando l'uscita di scena degli ad Marotta e Mazzia e la conferma di Paratici: "Le deleghe dovranno far funzionare la Juventus che continuerà a poggiarsi su 3 pilastri: sport, ricavi e servizi - le parole del numero uno del club bianconero -. Non ci sarà nessun tipo di cambiamento. La Juve continuerà a funzionare come oggi. Cambierà la leadership dei pilastri della Juve: Ricci sarà responsabile ricavi, ci sarà responsabile dell'area sport che sarà Fabio Paratici e responsabile dell'area finanziaria Marco Re. Il modello della Juve rimane inalterato".
"Quello che cambia sono le persone. Gente che ha 45 anni, che è pronta e preparata grazie alla straordinario lavoro di Beppe Marotta e di Aldo Mazzia, quello che loro hanno fatto è far crescere giovani dirigente che davanti a loro avranno sfide molto ambiziose, pari se non superiori a quelle del 2010. Noi oggi dobbiamo farci trovare pronti verso le sfide globali e dobbiamo continuare a competere con squadre che sono avanti a noi dal punto di vista dei ricavi. Dovremmo accertarci che la Juve rimanga al top del calcio globale. Sappiamo perfettamente che la centralità della gestione dell'impresa Juventus passa per il campo, ma al fianco del campo è molto importante la funzione dei ricavi e quella dei servizi. Continuità assoluta col recente passato".