Il tecnico bianconero: "Faccio i complimenti ai miei, abbiamo giocato bene"
Non si scompone Massimiliano Allegri. La Juve ha perso per la seconda volta in stagione, sempre a San Siro. Ma al di là del gol di Pjanic buono, assegnato e poi cancellato, il tecnico bianconero non è infuriato: "Io devo solo fare i complimenti alla squadra. Noi il gol lo avevamo fatto, ma ce l’hanno annullato. Questo incidente di percorso non ci deve turbare, darò un giorno di riposo alla squadra, inutile arrabbiarsi".
Il tecnico spiega come le proteste dei giocatori del Milan abbiano convinto il direttore di gara e i suoi assistenti a cambiare la decisione. Il guardalinee aveva azzeccato la chiamata, poi il giudice di porta ha deciso per il contrario: "Evidentemente Massa si è preso la responsabilità di farlo annullare, anche se non credo rientri nel regolamento che l’arbitro di porta sbandieri un fuorigioco. La prima protesta fatta dal Milan ha messo in dubbio quello che già era stato deciso: una situazione del genere può dispiacere, ma non deve cambiare il cammino della Juventus. Sono cose che possono capitare".
Allegri è soddisfatto della prestazione dei suoi: "Abbiamo fatto una buona partita contro un Milan ordinato, che ha fatto il massimo di quello che poteva fare. Abbiamo giocato bene, anche se non abbiamo vinto. Abbiamo ripreso a comandare la partita, tirando diverse volte in porta, anche se a volte facciamo fatica a gestire gli ultimi sedici metri".
"Higuain a volte va cercato meglio, da questo punto di vista miglioreremo con il tempo. Come mai non protesto mai? Perché quando le decisioni sono prese non si possono cambiare. Faccio comunque i complimenti a Locatelli che ha fatto un gol straordinario".
Paulo Dybala è uscito al 33' del primo tempo per un problema muscolare al flessore della coscia destra. L'attaccante argentino si è procurato l'infortunio dopo un guizzo a centrocampo, seguito da un tentativo di gol dalla distanza, poco oltre la linea della metacampo. Immediatamente ha sentito una fitta, per poi chiedere il campo. Serviranno esami strumentali per valutare l'entità del problema (verranno effettuati domenica o lunedì), ed è ovvio che nel turno infrasettimanale l'argentino non ci sarà. Allegri in conferenza stampa non ha dato indicazioni: "Vedremo come sta. Il calcio è questo: ha provato a tirare da centrocampo e si è fatto male quando invece avremmo avuto una grande occasione da gol se avesse servito Khedira. Ora restiamo con Higuain, Cuadrado e Mandzukic appena rientrato. Il giovane Kean ci potrà dare una mano a partita in corso per qualche spezzone". Il medico della Juve ha ammesso: "Sì, c'è un problema, non sappiamo quanto grave".