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L’ANALISI

Juve, Allegri ha ritrovato la difesa: e ora ha un Locatelli in più

Primo clean sheet in campionato da 20 partite, Rome e Inter test fondamentali per capire se la Vecchia Signora è tornata

03 Ott 2021 - 10:58

La settimana in cui forse Massimiliano Allegri ha ritrovato la sua Juventus. Dopo un avvio di stagione da incubo, in pochi giorni i bianconeri hanno battuto con merito prima i campioni d’Europa del Chelsea in Champions e poi il Torino nel derby e l’hanno fatto nonostante le assenze, pesanti, di Morata e Dybala. La chiave è stata la difesa, imbattuta in entrambe le occasioni (in campionato non succedeva da 20 partite), ma in generale tutti i giocatori bianconeri stanno alzando l'asticella delle loro prestazioni.

L’uomo simbolo di questa crescita è Manuel Locatelli, al secondo gol stagionale e già nel cuore dei tifosi, ma anche De Ligt è tornato su livelli top e Bernardeschi sembra un giocatore rinato nelle ultime gare. Uno spirito di sacrificio che promette di coinvolgere presto anche chi deve ancora entrare nel processo di miglioramento, come Kean, Kulusevski o McKennie, che finora hanno alternato momenti positivi ad altri meno buoni.

Massimiliano Allegri questa volta arriva alla sosta più sereno, tre vittorie consecutive non vogliono dire nulla, ma con la giusta attenzione e la cattiveria difensiva mostrate nelle ultime sfide può sicuramente provare a scalare la classifica. I bianconeri hanno dato un segnale importante che andrà confermato nelle prossime partite, i match contro Inter e Roma saranno fondamentali per capire se il tecnico ha davvero ritrovato la sua squadra.

Intanto prende ossigeno dalle tre vittorie in fila e si gode Locatelli, che è arrivato da poco ma è già un perno del suo centrocampo e ha avuto subito un ottimo feeling con l’ambiente bianconero: "Si è inserito bene, credo abbia tanti margini di miglioramento – ha detto di lui Allegri - Innanzitutto credo sia molto migliorato perché incomincia a vedere un po' di più sul lungo e non gioca tanto sul corto, varia le giocate e soprattutto si mette in posizione di regista e questo credo sia già un passetto in avanti per lui. Poi è bravo, ha tecnica, deve solo imparare a migliorare quella situazione lì".

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