Il tecnico bianconero: "Col Siviglia gara aperta, faremo tutto il possibile"
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Dopo la vittoria con la Cremonese, Massimiliano Allegri è soddisfatto del risultato, ma deve fare di nuovo i conti con uno stop di Pogba. "Abbiamo vinto una partita non facile perché la Cremonese si è difesa molto bene - ha spiegato il tecnico della Juve -. Nel primo tempo potevamo fare sicuramente un po' più di velocità quando riconquistavamo la palla, invece ritornavamo un po' indietro. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio. E' stata una vittoria meritata e sono contento". "Siamo tutti dispiaciuti per Paul - ha aggiunto -. Stava facendo discretamente bene e quando è uscito abbiamo avuto qualche difficoltà. Spiace perché ha fatto tanti sacrifici, ma ha sentito dolore e ora dovrà rifermarsi. E' un uomo e ha le spalle larghe per poter superare anche questo infortunio".
"La Cremonese ha corso molto nel primo tempo per tapparci tutti i buchi, nel secondo tempo aumentando la velocità e soprattutto verticalizzando sulle palle riconquistate siamo riusciti a sfondare e infatti il primo gol lo abbiamo fatto su una ripartenza - ha spiegato ancora Allegri analizzando la gara -. E' stato molto bravo Fagioli, è stato molto bravo anche Chiesa".
Poi qualche considerazione sul secondo round della semifinale di Europa League. "Le stagioni non dipendono da una partita, noi siamo arrivati a giocare questa partita contro una squadra che è abituata a vincere l'Europa League - ha dichiarato Allegri -. Faremo tutto il possibile, come facciamo tutto il possibile per fare il maggior numero di punti, soprattutto per rimanere secondi in classifica". "Non ho in mente la formazione per giovedì, deciderò all'ultimo. Mercoledì avrò le idee più chiare, speriamo di indovinarla... - ha continuato -. Loro giocheranno in casa e troveremo un ambiente non facile. Dovremo essere sereni e lucidi. Dovremo fare una partita tecnica". "Il gol all'andata ci ha destabilizzato e dobbiamo farne tesoro - ha proseguito Max -. Dobbiamo restare dentro la gara perché il match è lungo. A Torino loro nella seconda parte sono calati molto e potevamo segnare prima". "La squadra sta bene e nella partita può succedere di tutto - ha aggiunto -. E' una partita secca, è normale che il pareggio è un buon risultato per come si era messa la partita e sicuramente è una partita aperta".
Chiusura con lo sguardo rivolto al futuro. "Cosa deve fare la Juventus il prossimo anno per lottare per lo Scudetto? Bisogna fare un passo alla volta - ha spiegato Allegri. Prima dobbiamo finire la stagione nel migliore dei modi. Cercheremo di arrivare secondi sul campo migliorando quanto fatto negli ultimi due anni, poi vedremo come andrà in Europa League". "Per vedere la Juventus tornare a vincere manca ancora un po', quest'anno sono stati inseriti sette giovani dalla Next Gen ed é un lavoro partito dieci anni fa - ha continauto -. L'anno prossimo bisogna di nuovo ripartire, poi le annate cambiano e crei l'alchimia giusta e ti cambia tutto". "Si riparte sicuramente per lottare per i vertici, ma ci vuole molta calma - ha concluso il tecnico bianconero -. Rimanere realisti e sereni per togliere responsabilità a un gruppo con tanti giovani".